Dopo la sconfitta nella prima giornata contro il Ludogorets, ecco i tre punti anche in Europa League per la Roma contro l’Helsinki, battuto 3-0 all’Olimpico. José Mourinho ha commentato così la gara: “Il secondo tempo la squadra è entrata con atteggiamento diverso, nel primo nonostante l’uomo in più sembravamo 11v11, eravamo troppo passivi VAR e arbitro hanno deciso molto bene ma da allenatore ho già vissuto questa situazione: in 10 è dura e mi dispiace per gli avversari”.
“La qualità della squadra? Nascondere al massimo le nostre difficoltà, è molto importante. Gli allenatori devono trovarle, come facciamo noi. E’ come un puzzle. La partita di oggi non la considero una cosa straordinaria, settanta minuti in superiorità… non c’è partita”.
L’allenatore portoghese ha parlato anche di tutti i difetti della squsdra: “Dobbiamo migliorare costruzione, dobbiamo migliorare sotto porta, creiamo tante opportunità ma non segniamo abbastanza. La gente super talentuosa che abbiamo davanti deve essere cattiva: anche Belotti ha questo virus del calcio fantasia, lui deve segnare anche di culo, i tacchi non sono cosa sua. Creiamo tante opportunità ed è difficile fare gol. Nicolò si prende delle responsabilità, gioca in zona diverse, ha transizione difensiva, crea difficoltà”.
Infine: “Ora in Europa League una doppia partita contro il Betis, che è una squadra forte, penso che è qui che si decide tanto di questo girone“.
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