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Roma, Mourinho: “Il futuro è domani, non voglio parlare della mia situazione”

Dopo la vittoria per 1-0 contro l’Hellas Verona in Serie A, la Roma si prepara a tornare in Europa League. Giovedì alle 21:00 i giallorossi affronteranno il Salisburgo con l’obiettivo di portare a casa una vittoria. Nel match di andata, infatti, la squadra di Mourinho è stata battuta 1-0 e ora sarà costretta ad inseguire. Alla vigilia della sfida l’allenatore della Roma è intervenuto in conferenza stampa.

 

 

Roma-Salisburgo, le parole di Mourinho in conferenza stampa

“Se mi aspetto un Salisburgo diverso? Difficile da dire, siamo 1-0 per loro. 1-0 è un vantaggio minimo, per filosofia non mi sembra una squadra che pensa solo a pareggiare 0-0 per passare il turno. Per filosofia mi sembra una squadra che viene qui a giocare. Magari una partita simile a quella di andata, ma con un destino diverso. All’andata abbiamo avuto tante occasioni e abbiamo perso, vediamo se domani possiamo fare diversamente”, così José Mourinho il sala stampa. 

 

 

Sulle parole del CEO Berardi sul suo futuro: “Non ho parlato con lui di questo tema, è un’intuizione sua”. Sull’obiettivo Champions League e su quanto incide sul suo futuro: “Oggi non voglio pensare al futuro, è l’ultima cosa a cui penso il giorno prima della partita. Oggi è il giorno che dobbiamo pensare alla partita di domani che è da dentro o fuori. Non voglio pensare al futuro. Il futuro è domani, non voglio parlare della mia situazione”. 

 

 

Sulle motivazioni: “Oggi era un allenamento di bassa intensità, di recupero post-Verona, non ho guardato negli occhi i ragazzi, ma sono sicuro che domani arriveremo con l’atteggiamento giusto. Questa squadra mi sorprende quando non ce l’ha, perché di solito dà sempre il massimo, nonostante tutti i limiti. Sono sicuro che domani gli occhi saranno quelli di ragazzi che vogliono far bene”. Su Wjinaldum: “Sta migliorando e lo vediamo ogni giorno. Sta arrivando. E’ un’opzione per noi, sta migliorando“. Sullo stadio che si aspetta: “Mi sono già scusato per le mie parole perché io devoo ricevere le critiche dai tifosi. Mi aspetto la mia squadra con un atteggiamento giusto, ovviamente siamo abituati a una curva calda che ci ha dato tanto in queste partite secche come col Vitesse e col Bodo. Se giocano con noi possono aiutare la dinamica e l’inerzia della partita. Ma dipende dall’atteggiamento della squadra: come gruppo abbiamo sempre definitivo questa filosofia che la partita più importante è la prossima. Andiamo con tutto quello che abbiamo e spero lo capisca anche lo stadio”.

 

Redazione

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