Manolas: “Ranieri non parla alle spalle. Prima si difendeva in tre”

Un successo per continuare a inseguire il quarto posto, oggi distante solo un punto. La Roma che scenderà in campo al Ferraris domenica alle ore 18 lo farà con l’unico obiettivo di tornare a casa con i tre punti, impresa però non facile. “Ci aspettano quattro finalei, ma se le vinciamo tutte siamo in Champions”, ha ammesso Kostas Manolas nell’intervista rilasciato al match program della società giallorossa in vista di Genoa-Roma.

“Quella contro il Genoa sarà una partita difficile, tosta, contro una squadra che ancora non si è salvata. A Genova facciamo sempre fatica, dobbiamo scendere in campo per vincere. Se non dovessimo tornare con i tre punti la Champions si allontana…”, ha affermato il difensore greco. “Rimpianti? Le due gare perse con la Spal, il pareggio con il Chievo”, ha proseguito.

Manolas ha poi analizzato il momento giallorosso: “Adesso siamo una squadra più compatta, a differenza di quando c’era Di Francesco abbiamo cambiato mentalità. Prima andavamo a pressare sempre in alto, adesso siamo più uniti. Questo atteggiamento si vede che porta più risultati. Adesso siamo più compatti e difendiamo in undici. Non in tre o quattro…”.

Manolas che esalta le qualità di Ranieri, allenatore giallorosso: “Il mister cerca sempre di darci motivazioni, gli allenamenti che fa sono sempre competitivi. Nelle partitelle ti dà la carica, per vincere sempre, poi lo trasferisce anche in campo. È un grandissimo uomo, ti parla sempre in faccia, mai alle spalle. Ha dato il suo contributo mettendo in campo la squadra sempre compatta, è la sua filosofia”, ha concluso il difensore greco.