Una vittoria importante, la quarta consecutiva dopo la debacle di Bologna. E’ un Di Francesco soddisfatto a fine gara: “Siamo migliorati tanto nel palleggio rispetto a qualche gara fa, – ammette ai microfoni di Sky – soprattutto oggi nel primo tempo, poi nel secondo ho cambiato il sistema di gioco perchè soffrivamo le ripartenze soprattutto di Caputo. Nel secondo tempo siamo entrati con l’atteggiamento sbagliato, forse un po’ superficiale. Sesto gol su calcio da fermo? Sapevamo che avevamo più fisicità rispetto a loro. Abbiamo lavorato per metterli in difficoltà. La fisicità in alcune situazioni di gioco ti toglie, ma sui calci da fermo è importante. L’aspetto mentale però è un lavoro giornaliero che facciamo”.
L’allenatore della Roma poi si sofferma sui singoli: “Santon è una scoperta in questo momento, ci sta dando una grossa mano. Anche se sulla destra si esprime meglio. Luca Pellegrini? Ha giocato bene, con personalità. Ha grandi mezzi e ne è consapevole ma deve lavorare con umiltà per esprimere l’enorme potenziale che ha”. Chiosa finale sull’avversario: “L’Empoli ha un’identità, c’è un lavoro dietro e anche questa sera non meritavano la sconfitta”.
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