Tre punti contro il Cagliari per riprendere la corsa verso il quarto posto occupato da Milan e Atalanta, oggi distanti solo un punto. Dopo il pareggio di San Siro contro l’Inter, la Roma si prepara ad affrontare la squadra allenata da Maran nel match in programma sabato alle ore 18 all'Olimpico e valido per la 34^ giornata di campionato.
Una gara che l’allenatore giallorosso Claudio Ranieri presenta così in conferenza stampa: "Bisogna rispettare ogni avversario, sarebbe un errore sottovalutare la partita dato che siamo in lotta per la Champions. Il Cagliari è una squadra temibile composta da ottimi giocatori, servirà la massima attenzione". L’allenatore della Roma parla poi di alcuni singoli, esaltando le qualità di El Shaarawy: “Stephan è un ragazzo coscienzioso. Riesce a fare bene le due fasi, è andato in doppia cifra e sta andando un grande contributo a questa Roma. Under? Il cambio di Milano è stato dettato sia dalla condizione fisica che da un aspetto tattico. Mi aspetto comunque molto da lui".
“Dzeko gioca meglio da unico attaccante? E’ un calciatore che ama partecipare al gioco come ha dimostrato a San Siro: lui deve venire incontro ed essere un punto di riferimento per chi si inserisce. Può giocare con uno accanto, ma deve capire Dzeko e quando inserirsi. Schick? Sono convinto che sia un grosso campione, c’è chi matura un po’ prima o dopo. Lui ha tutte le qualità per diventare un grande giocatore. Pastore titolare? Non lo so, ma lo vedo molto motivato. Sta recuperando. Anche Perotti sta recuperando, ma non è al 100%”, ha proseguito l'allenatore della Roma.
Ranieri che ha poi parlato così del suo futuro sulla panchina giallorossa: "Non mi sono mai proposto nella mia vita, non l'ho fatto nemmeno in questo caso. Io adesso mi sento l'allenatore della Roma fino a fine campionato, poi Dio vedrà e provvederà. Sono arrivato in un momento di difficoltà e, da tifoso della Roma, ho accettato a scatola chiusa. Cragno e Barella? Sono due giocatori fortissimi, avranno un futuro roseo. Se li immagino come miei giocatori il prossimo anno? Io per ora penso solo alla Roma e a finire questa stagione. Si tratta di due pilastri anche per la Nazionale del futuro", ha concluso Ranieri.
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