Categories: Calciomercato

Roma, presto l’offerta ufficiale per Angeliño. Per Baldanzi servono delle uscite

La Roma si avvicina all’impegno di campionato contro la Salernitana, dopo l’amichevole giocata in Arabia Saudita contro l’Al Shabab.

Ma i giallorossi sono attivi anche fuori dal campo, in sede di calciomercato: i nomi più caldi in entrata sono quelli di Angeliño (su tutti) e di Baldanzi, mentre sulle uscite si lavora per trovare una sistemazione ad alcuni giocatori non centrali nel progetto tecnico. 

Calciomercato Roma, il punto su Angeliño e Baldanzi

Capitolo Angeliño: il giocatore è di proprietà del Lipsia, anche se ha trascorso la prima parte di stagione in prestito al Galatasaray. Mancherebbe una sola presenza all’obbligo di riscatto, ragion per cui i turchi hanno messo ai margini lo spagnolo ex Manchester City. Come raccontato nelle scorse ore, l’esterno ha detto di no a Betis e Olympique Marsiglia perché intende mantenere la parola data alla Roma.

Il club deve ancora formulare un’offerta ufficiale al Lipsia: la proposta dovrebbe arrivare a ore, e consisterebbe in un prestito con diritto di riscatto a cinque milioni di euro. A quel punto si formalizzerà l’operazione, e Angeliño sarà un nuovo giocatore della Roma

Photo credits: Martina Cutrona

Per quanto riguarda Baldanzi, invece, la Roma ha avviato nei giorni scorsi i primi contatti con l’entourage, ma prima di affondare il colpo per il trequartista dell’Empoli la dirigenza deve aspettare l’ok della proprietà. Inoltre, l’arrivo di Baldanzi in questa sessione sarebbe possibile solo in seguito ad alcune uscite

Ed è qui che si apre il capitolo relativo alle cessioni. Al momento non ci sono sviluppi concreti su nessuno dei fronti aperti. Per quanto riguarda Zeki Celik, per esempio, l’esterno turco non vorrebbe lasciare i giallorossi con la formula del prestito. Discorsi analoghi per Kumbulla (tante squadre ma nessuna accelerata) e Renato Sanches. 

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

Recent Posts

Per l’Italia saranno playoff: a San Siro vince la Norvegia 4-1

Per la Nazionale di Gennaro Gattuso saranno playoff: a San Siro vincono i norvegesi per…

3 ore ago

Italia, Gattuso: “Chiedo scusa ai tifosi, dobbiamo ripartire dal primo tempo”

Le parole di Gennaro Gattuso, commissario tecnico dell'Italia, dopo la partita contro la Norvegia valida…

3 ore ago

Italia, Locatelli: “Non deve essere questo il nostro livello”; Di Lorenzo: “Negli ultimi mesi abbiamo ritrovato lo spirito”

Le parole dei giocatori dell'Italia dopo il triplice fischio della partita contro la Norvegia, terminata…

3 ore ago

Qualificazioni al Mondiale, Italia ai playoff: le possibili avversarie

Retegui con la maglia dell'Italia (Imago) L'ufficialità è arrivata: l'Italia giocherà i playoff per andare…

3 ore ago

Mondiale 2026, ora le nazionali qualificate sono 32

Le squadre già qualificate per i Mondiali 2026, che si terranno negli Stati Uniti, in…

4 ore ago

Playoff Mondiali 2026, giovedì 20 novembre il sorteggio

L'Italia osserva con attenzione i sorteggi per i playoff europei validi per l'accesso ai Mondiali…

4 ore ago