Riquelme come idolo e ‘Zorro’ come soprannome: alla scoperta di Herrera, obiettivo del Napoli

Talentuoso, con tanta esperienza internazionale anche se giovane e dotato di grande qualità: Hector Herrera è un obiettivo del Napoli, già da tempo sulle sue tracce. Sì, perché il giocatore messicano del Porto piace e non poco alla società del presidente De Laurentiis, che lo considera un rinforzo ideale per il centrocampo. Difficile trattare con i portoghesi, da sempre abituati a vendere a caro prezzo i propri gioielli, ma il Napoli ha raggiunto l’accordo con il giocatore ed è pronto ad offrire una cifra importante per il classe ’90, vincolato da un contratto fino al giugno 2019

Ma chi è Hector Herrera? Si tratta di un centrocampista centrale, capace all’occorrenza di giocare come mediano davanti alla difesa e in una posizione più avanzata, da trequartista. Dotato di un ottimo fisico, può essere definito un calciatore ‘box-to-box’ in grado di recuperare palla, impostare l’azione e inserirsi. Motorino inesauribile del centrocampo, abbina quantità e qualità: in campo spesso fa la scelta giusta. Gli inizi di carriera nelle serie minori messicane, poi il Pachuca come grande occasione che Hector non si lascia scappare, prima dello sbarco in Europa al Porto.

Da bambino è stato soprannominato prima ‘El zorrillo’ e poi ‘El zorro’ (la volpe) perché una ciocca di capelli in mezzo alla testa era di un colore diverso dagli altri. Cresciuto con il sogno di diventare come Juan Roman Riquelme, il suo idolo, ha apprezzato anche Andres Iniesta. Punto fermo della Nazionale messicana con cui ha conquistato l’oro olimpico nel 2012 a Londra, battendo in finale il Brasile di… Neymar. Ai Mondiali del 2014 si è confermato come uno dei talenti più interessanti del Messico, offrendo una serie di ottime prestazioni nel cammino terminato agli ottavi di finale con l’Olanda. Nelle stagioni in Portogallo, Herrera ha avuto un rendimento sempre migliore, con l’ultima annata conclusa con 9 gol e 5 assist in tutte le competizioni. Ora Herrera sembra pronto al definitivo salto di qualità in Europa, con la possibilità di confrontarsi con un campionato molto competitivo come la Serie A. Hector e il Napoli, un lungo interessamento che potrebbe avere (finalmente) un gran finale.

di Massimo Mattacheo