“Di padre in figlio”, un appuntamento che per tutti i tifosi della Lazio fa da ponte tra il passato ed il presente. Tante ‘vecchie glorie’ presenti, ex giocatori che hanno fatto la storia del club e rappresentanti della Lazio del presente, come Simone Inzaghi.

Presente anche il presidente Claudio Lotito che, insieme al suo allenatore, hanno preso il microfono all’intervallo della gara di questa sera all’Olimpico ed hanno spiegato cosa sia per loro la Lazio.

INZAGHI: “La Lazio è dentro di me, stagione fantastica. Ripartiamo dai 70mila contro l’Inter”

“È un piacere ritrovarci in questa bellissima serata, è normale essere felici. La Lazio è dentro di me, c’è una doppia sensazione stasera. C’è un po’ di rammarico per come è andata a finire con l’Inter, non abbiamo centrato qualcosa di importante, era a portata di mano. Anche per colpa di cose successe non per colpa nostra. Ringrazio i miei giocatori, la società, lo staff, è stata una stagione piena di emozioni, entusiasmante. Abbiamo vinto un trofeo, ora dobbiamo ripartire dallo stadio pieno contro l’Inter”.

LOTITO: “Uniti si vince, dimostriamo che ci siamo anche noi”

“Grazie a tutti voi, perché vogliamo fare qualcosa di importante, di serio. E solo uniti si vince. Capisco che abbiamo ancora tante persone che non credono nel progetto, ma sono un numero esiguo rispetto alla grande maggioranza di chi è qui a festeggiare la nostra storia. I tifosi sono il valore aggiunto della società, rappresentano il futuro. L’Aquila rappresenta la libertà di decidere il nostro destino, il futuro del club, la possibilità di poter raggiungere traguardi importanti. Adesso spero che ognuno di noi si renda conto di quanto sia importante il ruolo di ciascuno per raggiungere grandi traguardi. A partire dal prossimo campionato spero di rivedere i 70mila dell’ultima partita, dimostriamo che ci siamo anche noi! Spero che nel prossimo campionato non ci venga tolto ciò che abbiamo conquistato sul campo”.