Raymond Domenech, ricordate questo nome? Si dai, impossibile dimenticarlo. Ct della Francia fino al 2010, la sua faccia amareggiata e stizzita ha fatto sognare l’Italia intera in quella memorabile notte del 9 luglio 2006 a Berlino. Ebbene, a distanza di 6 anni dalla sua ultima esperienza in panchina, l’allenatore francese è pronto a ripartire. Alla guida nuovamente di una nazionale? Mmm, non proprio. Domenech, infatti, sarà il nuovo commissario tecnico della selezione della Bretagna, subentrando così a Claude Le Roy.
Si, avete capito bene. Trattasi di nazionale ufficiosa, non riconosciuta sia dalla Uefa quanto dalla Fifa, formata soltanto da calciatori nati entro i cinque dipartimenti della regione o figli di nativi del posto. Paul Le Guen, Christian Gourcuff – padre dell’ex milanista Yoann – Yvon Le Roux, questi i campioni più rinomati ad aver fatto parte della Bretagna, squadra con una propria storia e una tradizione ben definita. Un po’ come la selezione dei Paesi Baschi, della Catalogna o, volendo restare entro i confini della penisola italiana, come la selezione della Padania. Impossibilitate a partecipare alle competizioni ufficiali dei due massimi organi calcistici internazionali, protagoniste assolute in tornei e amichevoli organizzate da federazioni indipendenti. Anche a fini benefici, come quelle che vedranno impegnata la Bretagna nel mese di maggio contro Ghana, Burkina Faso e Togo.
Raymond Domenech riparte dalla…Bretagna. L’ex ct della Francia è pronto a mettersi in gioco in questa nuova, curiosa, avventura.
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