Il Mondiale 2022 vinto dall’Argentina, è stato un duro colpo per il Brasile. I verdeoro sono usciti ai quarti di finale e comunque la pressione mediatica è stata tanta. Richarlison, numero 9 e titolare di quella Nazionale, ha raccontato a ESPN di aver vissuto giorni molto complicati dopo il termine della competizione.
Nella commovente intervista a ESPN, un Richarlison emozionato ha raccontato del periodo difficilissimo: “Prima di andare ad allenarmi, volevo tornare a casa, nella mia stanza. Non so perché. Ho anche detto a mio padre che mi sarei arreso. Parlare così è triste ma ho anche scoperto cose qui a casa da persone che vivevano con me da sette anni. Andare da mio padre e dirgli che avrei lasciato tutto è pazzesco perché lui ha inseguito questo sogno con me”.
L’attaccante degli Spurs ha anche commentato l’eliminazione del Brasile al Mondiale: “Ero al mio apice, mentalmente forte, eppure dopo ho raggiunto il limite. Non ho pensato a uccidermi, ma ad arrendermi sì”.
Poi il brasiliano ha voluto sensibilizzare sul tema terapeuta e psicologo: “La terapia mi ha salvato la vita. Cercavo solo cose brutte, anche su Google. Prima avevo questo pregiudizio sugli psicologi pensando che chi voleva andarci fosse pazzo. Non è così: è la scoperta migliore che abbia mai fatto”.
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