Lacrime e dediche: Extremadura di nuovo in campo dopo la morte di Reyes

L'Extremadura è tornato in campo. Fra dolore e tristezza. Difficile pensare al calcio quando un tuo compagno non c'è più. E' passato qualche giorno dall'incidente mortale di Josè Antonio Reyes, ma il mondo del calcio e non solo continua a piangerlo. La sua squadra l'ha ricordato nel match giocato sul campo del Cadice, valevole per la penultima giornata della LaLiga2. Una partita che per gli ospiti, in termine di risultato, non valeva niente dato il quindicesimo posto in classifica. E che per i padroni di casa, invece, era molto importante in ottica playoff. 

Nonostante la differeza di stimoli, a vincere è stato proprio l'Extremadura grazie alla rete decisva di Pomares. Il quale ha esultato tirando fuori una maglia con la foto di Reyes e il messaggio: "Riposa in pace leggenda". All'interno della lettere D il numero 19 che apparteneva all'attaccante. Con questa stessa maglia i giocatori del club spagnolo sono scesi in campo per il riscaldamento. 

A precederlo il minuto di silenzio di tutto il Ramón de Carranza, con le telecamere che si sono concentrate sulle lacrime di Zarfino. Prima del calcio d'inzio è stato anche collocato un mazzo di fiori sulla panchina dell'Extremadura.

Nella giornata di lunedì, quindi alla vigilia dell'impegno di Cdice, l'intera squadra si è recata alla camera ardente allestita al Pizjuán. Il club ritirerà la maglia numero '19' in omaggio a Reyes.