Alla vigilia dell’amiuchevole contro il Venezuela, l’attaccante della Nazionale italiana Mateo Retegui ha parlato ai microfoni della CBS Sports del suo percorso in azzurro.
Queste le sue parole: “Devo essere grato sia a Mancini che a Spalletti. Spalletti l’ho visto poco, ma mi piace per la sua personalità e in questi giorni insieme ci conosceremo di più”.
Retegui continua: “La chiamata di Mancini è stata una meravigliosa sorpresa per me. Un momento unico che mi ha sorpreso perché non potevo crederci, ora sono felice e orgoglioso di rappresentare questo Paese. Farò di tutto per continuare a vestire la maglia azzurra. So che è difficile, e se non mi arriverà la convocazione farò il tifo per i miei compagni di squadra”
Retegui ha poi ricordato la prima convocazione in azzurro: “Avevo appena finito di allenarmi con il Tigre, sono uscito e mio padre mi ha chiamato per comunicarmi la notizia. È stata una sorpresa incredibile. Dopo il gol segnato contro l’Inghilterra la mia carriera è cambiata molto. Mi alleno fin da bambino per vivere questa esperienza, per giocare a calcio in Europa e con gli Azzurri. Oggi lo faccio e sono felice di godermi questo momento, ma voglio di più. Sono appena all’inizio”.
Il commento del capodelegazione della Nazionale in vista del playoff di marzo contro l'Irlanda del…
Le parole dell'allenatore dell'Inter Cristian Chivu dopo il derby contro il Milan, perso per 1-0…
Le parole dell'allenatore del Milan Massimiliano Allegri dopo il derby, vinto dai rossoneri con il…
Maignan salva il Milan sul rigore di Çalhanoğlu che non sbagliava dal dischetto dal novembre…
Le parole dell'allenatore della Lazio Maurizio Sarri dopo la partita contro il Lecce, vinta 2-0…
Le parole di Paolo Scaroni, presidente del Milan, prima dell'inizio del derby della Madonnina tra…