Questo sito contribuisce all'audience di

L’universo RedBull ruota al contrario: Lipsia e Salisburgo flop, Leeds e Paris FC promosse

Sesko con la maglia del Lipsia, Imago
Sesko con la maglia del Lipsia, Imago

Lipsia, Salisburgo, New York Redbulls e Bragantino in difficoltà, Leeds e Paris FC promosse. L’universo RedBull si è capovolto

L’universo RedBull si è capovolto. I club di proprietà del gigante austriaco hanno vissuto una stagione decisamente al di sotto delle aspettative, mentre quelli di cui la multinazionale ha acquistato una percentuale di quote hanno ottenuto la promozione.

Partiamo dai casi di Lipsia e Salisburgo, da anni vetrina del progetto RedBull. I tedeschi, per la prima volta dalla loro promozione in Bundesliga, non sono riusciti a qualificarsi per le prossime competizioni europee. La sconfitta contro lo Stoccarda ha fatto scivolare la squadra di Zsolt Löw al settimo posto in classifica. Non sono bastati i 22 gol in totale della coppia Openda-Sesko, con i soli tre punti nelle ultime cinque partite a condannare il club della Sassonia.

Non è andata tanto meglio ai ‘cugini’ austriaci. Il Salisburgo è da tempo fuori dalla corsa per il titolo, nelle mani dello Sturm Graz, e rischia di chiudere con un risultato da record negativo. Se Gloukh e compagni non dovessero raggiungere almeno il secondo posto nell’ultima giornata, attualmente distante un punto, allora la squadra di Letsch registrerebbe il peggior piazzamento da oltre 20 anni. Sin dal 2004/05, infatti, i biancorossi sono sempre arrivati tra le prime due in classifica.

In Champions League poi i destini sono stati comuni per i due Tori Rossi. Lipsia e Salisburgo sono state eliminati nella League Phase, entrambe chiudendo a quota tre punti. Insomma, i tempi in cui le due squadre sognavano in grande nelle competizioni continentali sono lontani.

Xavi Simons, Imago
Xavi Simons, Imago

Oltreoceano non va meglio

Anche le squadre di proprietà della RedBull in Brasile e USA non stanno vivendo un periodo semplice. Il New York è attualmente al nono posto della Eastern Conference in MLS, frutto di 18 punti in 14 partite, dopo la sconfitta nell’ultimo turno nel derby contro il New York City. Non certo il miglior modo di inaugurare la stagione che doveva essere quella del salto di qualità, dopo l’arrivo di Erik Chupo-Moting.

Il RedBull Bragantino, invece, sta riuscendo finalmente a mettersi alle spalle le difficoltà dell’ultima annata. Dopo aver raggiunto la finale di Copa Sudamericana nel 2021, il club Paulista non è mai riuscito a riconfermarsi a livello internazionale. Nello scorso anno il club centrò la salvezza soltanto all’ultima giornata nella scorsa stagione, i brasiliani vogliono stanno riprendendo il discorso interrotto, e attualmente sono al terzo posto in classifica del Campeonato Brasileiro. Il sogno rimane quello di tornare in Copa Libertadores per fare meglio rispetto al 2022, quando il Toro Loko finì per essere eliminato già nella fase a gironi.

L’universo RedBull al contrario

Dei momenti di difficoltà di Lipsia, Salisburgo, New York Redbulls e Bragantino abbiamo parlato. Ma la coincidenza curiosa è Leeds e Paris FC, club di cui la RedBull ha acquistato soltanto una quota di minoranza, hanno ottenuto la promozione rispettivamente in Premier League e Ligue 1.

I Peacocks hanno vinto il campionato di Championship con 100 punti in classifica, finendo davanti al Burnley grazie alla differenza reti, e tornando in Premier League dopo soltanto un anno di purgatorio. Qualche anno in più è durata l’attesa del club parigino, pronto a sfidare la supremazia cittadina del PSG, e tornato nella prima divisione del calcio francese dopo quasi mezzo secolo. L’universo RedBull gira per davvero al contrario, per la gioia dei tifosi di Leeds e Paris FC.

A cura di Lorenzo Renna