Conte: “Non firmo per il pari. Io al Real? In passato qualcosa c’è stato”

Vigilia di Champions League per l'Inter che domani sera alle ore 21:00 scenderà in campo contro il Real Madrid. I nerazzurri, sono reduci dal pareggio interno in campionato per 2-2 contro il Parma. Questa sera ha parlato ai microfoni di Sky Sport l'allenatore Antonio Conte che ha presentato così la sfida: "Sicuramente giocheremo una partita molto importante sia per noi che per loro, anche perchè entrambe le squadre vogliono andare avanti in questa competizione. Sarà una partita molto difficile contro un club che può vincere questa competizione. Noi giocheremo la nostra partita, cercando di dare seguito alle ottime prestazioni che stiamo facendo".

L'allenatore ha poi continuato: "Non firmerei per un pari prima ancora di giocare la partita. In questo momento per noi è molto importante dimostrare anche in casa del Real Madrid di avere una nostra fisionomia di gioco, una nostra identità chiara. Abbiamo grande rispetto del nostro avversario, ma vogliamo giocarci le nostre carte anche qui in casa loro, alla fine vincerà il migliore".

Quelle proposte del Real

Quella di domani sarà una partita che lo vedrà di fronte a un club che lo ha cercato molto: "In questo momento sono veramente molto concentrato sull'Inter, ho iniziato un progetto qui con una proprietà molto forte e sono contento. Stiamo creando qualcosa di importante. In passato, è vero, c'è stata l'opportunità di diventare l'allenatore del Real Madrid, ma non erano forse maturi i tempi. Ho voglia di proseguire il progetto qui all'Inter".

Infine ha concluso: "Io da calciatore ho sempre pensato che in futuro avrei potuto fare l'allenatore, Zidane è stato un giocatore incredibile ma credo abbia avuto un percorso diverso. Lui è una persona fantastica, in allenamento era sempre il primo e si faceva voler bene da tutti. Come allenatore in pochi anni è diventato uno dei migliori al mondo. Sanchez? E' tornato oggi per la prima volta ad allenarsi con noi, vedremo domani".