Pensate di dover lasciare il vostro posto al Bernabeu nel bel mezzo della rimonta del Real Madrid sul Bayern Monaco nella semifinale di Champions League. Andarsene in una partita del genere da molti potrebbe essere considerata una vera e propria pazzia. Forse non per il tifoso intervistato dal El Chiringuito Tv, che ha deciso di passare i minuti finali al telefono con la moglie. “Sono scaramantico, contro il City due anni fa sono uscito prima e il Real ha segnato“. Passano pochi secondi. Si sente il boato del Bernabeu. Ha segnato Joselu. È successo di nuovo.
Quando si dice sacrificarsi per la squadra. E se il Real Madrid ha raggiunto il Borussia Dortmund in finale di Champions League, il merito non è soltanto di Carlo Ancelotti, ma anche del tifoso che ha deciso di lasciare prima del triplice fischio il Bernabeu. D’altronde lo aveva fatto anche durante la partita di due anni fa contro il Manchester City, quando sconsolato decise di andarsene prima della rimonta. Aveva portato bene, riprovare era doveroso.
Questa volta però il destino ha deciso di far riprendere la sua scaramanzia dalle telecamere di El Chiringuito. “Sono al telefono con mia moglie. Sono molto superstizioso, due anni fa durante la partita contor il City stavo uscendo e il Real ha segnato. Mentre parlavo al telefono con mia moglie abbiamo segnato di nuovo”. Pochi secondi dopo aver ringraziato i giornalisti dal Bernabeu arriva il boato per il secondo gol di Joselu. ll Real Madrid è in vantaggio, il tifoso aveva ragione.
Le persone in strada esultano, il tifoso sembra non crederci. Salta, si mette le mani nei capelli e grida. Poi torna verso il microfono: “Il Real Madrid mi deve un biglietto per la finale di Wembley”.
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