Dalla magia di Isco al ritrovato Antony: i segreti del Betis dell’Ingegner Pellegrini

Il Real Betis sogna in grande: per la prima volta nella loro storia i biancoverdi hanno raggiunto la semifinale di una coppa internazionale
L’ultimo ostacolo per la Fiorentina sulla strada verso Breslavia sarà il Real Betis dell’Ingegner Pellegrini, riuscito ancora una volta a creare una squadra a sua immagine e somiglianza. Un’insidia andalusa per la viola, con l’ex allenatore di Real Madrid e Manchester City che sembra aver calcolato con precisione matematica il momento in cui arrivare al top della forma.
Già, perché fin qui nel girone di ritorno i biancoverdi hanno tenuto lo stesso ritmo del Real Madrid, con 23 punti raccolti in 12 partite. Meglio hanno fatto soltanto Valencia e Barcellona. Senza dimenticare il percorso che ha portato il Real Betis in una semifinale europea, per la prima volta nella sua storia.
Grande protagonista della cavalcata dei verdiblancos è certamente Cedric Bakambu, che con 7 gol in Conference League è al secondo posto della classifica marcatori, e non potrà che rappresentare lo spauracchio principale per la difesa della Fiorentina. Il faccia a faccia con Afimico Pululu, attualmente capocannoniere, lo ha stravinto l’ex Galatasaray e Olympiacos tra le altre, in gol sia all’andata che al ritorno.
Ma ad accendere la qualità dalle parti del Benito Villamarin ci pensa un certo Isco, che dopo gli anni difficili al Real Madrid si sta riprendendo il tempo perso. Il classe ’92 in Andalusia è riuscito finalmente a ritrovare sorriso e continuità, come dimostrano i 9 gol e i 6 assist che hanno fatto volare il Real Betis. In Liga ha già vinto per 8 volte il premio MVP. Per la Fiorentina la terza finale di Conference League consecutiva passerà inevitabilmente anche dalla necessità di arginare “El Magia“.
Antony, al Betis per rinascere e prendersi la rivincita
Il grande acquisto dello scorso mercato invernale del Real Betis è stato senza dubbio Antony. Arrivato in Andalusia dopo gli anni da incubo al Manchester United, dove non è riuscito a far rispettare le aspettative dovute al suo acquisto da record, anche il brasiliano sta risorgendo sotto la cura de El Ingeniero. Due gol e tre assist dal suo arrivo in Spagna, tanto è bastato per far innamorare i tifosi biancoverdi. Ma non solo, anche i compagni spingono per la permanenza del calciatore in prestito dai Red Devils.
“Dovremmo fare un crowdfunding per trattenere Antony almeno un altro anno“: questa la folle proposta proprio di Isco dopo il derby contro il Siviglia, vinto anche grazie alle illuminanti giocate dell’ex Ajax. Dimenticatevi il calciatore che era diventato barzelletta di sé stesso, ora il classe 2000 vuole continuare a far sognare il Real Betis.

Occhio Fiorentina, al Villamarin le big non vincono
Cos’hanno in comune Barcellona, Atletico e Real Madrid? All’apparenza le differenze tra le tre grandi di Spagna non permettono similitudini, ma ci ha pensato il Real Betis a mettere tutti d’accordo. Nessuna delle big è riuscita a vincere al Benito Villamarin in questa stagione.
Le due squadre di Madrid sono uscite dalla casa dell’Ingegner Pellegrini con le ossa rotte, mentre gli uomini di Flick si sono dovuti accontentare di un pareggio. Un motivo in più per la Fiorentina per prestare attenzione a quell’ultimo ostacolo tanto insidioso sulla strada verso Breslavia. El Ingeniero ha la formula pronta per la finale, a Palladino il compito di annullarla.
A cura di Lorenzo Renna