“Grazie per i vostri messaggi di supporto. Sono sotto osservazione e spero di tornare presto in campo”. Un messaggio di poche parole, postato sui suoi profili social. Ma dopo i momenti di terrore vissuti durante Arsenal-Wolverhampton, le poche parole di Raul Jimenez valgono moltissimo.
È il 4’ minuto del primo tempo del match di Premier League tra Gunners e Wolves, su un calcio d’angolo a favore dei biancorossi David Luiz prova a impattare il pallone di testa ma involontariamente colpisce il capo del calciatore messicano. Entrambi finiscono a terra, ma la peggio ce l’ha Jimenez che perde immediatamente i sensi. Dopo attimi di paura sul terreno di gioco, con i soccorritori in campo per circa 10 minuti, il messicano viene portato via in barella.
Ieri mattina il Wolverhampton ha comunicato le condizioni di salute di Jimenez, operato a Londra nella notte per una frattura al cranio. “Raul Jimenez è in buone condizioni dopo essere stato sottoposto, in un ospedale di Londra, a un'operazione nella scorsa notte. Ha visto la sua compagna Daniela e ora sta riposando. Rimarrà sotto osservazione per alcuni giorni mentre inizierà la sua guarigione”.
I gialloneri hanno colto l’occasione per ringraziare tutti i soccorritori e hanno chiesto privacy per il messicano e la sua famiglia. Ancora non sono noti i tempi di recupero. “Il club chiede che a Raul e alla sua famiglia venga ora concesso un periodo di spazio e privacy, prima che vengano forniti ulteriori aggiornamenti a tempo debito”.
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