Ranieri: “Reazione e orgoglio. Infortuni? Ne recupero due e ne perdo altrettanti”

Quarantotto punti in classifica come Atalanta e Lazio (con una gara in meno) e Torino. Settimo posto e l'Europa ancora da conquistare. All'Olimpico stasera la Roma non è riuscita a conquistare i tre punti ma per due volte ha recuperato il momentaneo vantaggio della Fiorentina: 2-2 alla fine, grazie alle repliche di Zaniolo e Perotti alle reti di Pezzella e Gerson. 

"In questo momento dove non ne va bene una, giocare così contro una buonissima Fiorentina va bene; eravamo preoccupati a non dargli la profondità. Peccato per il gol su calcio d'angolo, una disattenzione che ci è costata cara – ha spiegato Claudio Ranieri ai microfoni di SkySport -.

Mi è piaciuta la squadra per orgoglio e reazione. Non è facile stare nei nostri panni, dovendo rimontare per due volte. Credo che i tifosi possano essere contenti. Zaniolo e Kluivert? Bene i ragazzini. Ho fiducia in Justin, è ancora acerbo ma avevo bisogno di coprire Biraghi e l'ha fatto molto bene.

Zaniolo trequartista? Lo è al 100 per cento ma deve migliorare perché va sempre a ricevere palla spalle alla porta. Va benissimo quando la prende in movimento, allora è devastante.

A un punto dalla Champions? Dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto, abbiamo giocato con determinazione. Chiedevo di dare una dimostrazione a noi stessi e ai tifosi, perché c'è ancora la possibilità di entrare da qualche parte in Europa. Condizioni Santon? Stiamo lavorando stando attenti a tutti. Anche Perotti ha sofferto dietro il bicipite e speriamo che non sia niente di che. Ne recupero due e ne perdo altrettanti, quest'anno va così.

Schick? E' un grande giocatore ma deve vincere o la timidezza o qualche altra cosa. Credo molto in lui e mi aspetto tanto.

Pastore? Sta recuperando da un infortunio, ancora non è pronto. Può darci una mano a patto che entri con la determinazione e la cattiveria che hanno dimostrato i suoi compagni".