Claudio Ranieri non è un manager come tutti gli altri. E non solo per aver regalato alla città di Leicester il primo titolo in dieci anni. I modi, o se preferite “manners” come si dice da quelle parti, sono sempre stati alternativi: pizza offerta ai giocatori, gag con la stampa e inviti d’eccezione come quello ad Andrea Bocelli in occasione della festa per il titolo. Un manager unico nel suo genere, insomma.
Ma non è tutto. Un’altra particolarità è emersa recentemente, grazie a Gary Lineker. Ah, a proposito di gag, famosa quella dell’ex attaccante della Nazionale inglese che ha mantenuto la promessa di condurre la sua trasmissione in mutande in caso di trionfo delle Foxes. Digressione a parte, Lineker ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto di una parete dell’ufficio di Ranieri tappezzata dalle foto di tutti gli allenatori della Premier League.
Non è chiaro il motivo di questa sua scelta: se per ricordarsi di chi va ad affrontare domenica dopo domenica, un po’ come si caricano i boxer prima di un incontro o se lo faccia per portare rispetto al suo singolo rivale. Quello che è certo è che il manager italiano, durante i suoi anni in Inghilterra, è sempre riuscito a conquistare l’affetto di tutti, anche e soprattutto grazie alla sua umiltà, una qualità apprezzata ovunque a prescindere da confini nazionali e meriti sportivi.
A cura di Andrea Pettinello
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