Quasi undici anni con la maglia dell'Arsenal addosso non si dimenticano facilmente. Un amore e un binomio nato nella stagione 2008/09 e inframezzato solo da qualche esperienza lontano da casa "per crescere". Dall'anno prossimo sarà Juventus, ma Aaron Ramsey sperava di chiudere diversamente la sua avventura in maglia Gunners, ma purtroppo la partita contro il Napoli sarà stata l'ultima con il bianco e il rosso addosso. Il motivo? Un infortunio che non gli permetterà di prendere parte alle prossime gare della stagione della squadra di Emery. Ad annunciarlo è stato lui stesso con un post sul suo profilo Instagram. Ecco le sue parole:
"E' triste per me annunciarvi che la gara contro il Napoli è stata la mia ultima con la maglia dell'Arsenal. Sfortunatamente questo mi porterà a salutarvi con un infortunio che mi terrà fuori per le restanti gare della stagione. Sono veramente dispiaciuto per non poter dare il mio contributo fino alla fine giocando e dando il mio apporto finchè sono un giocatore dell'Arsenal. Non ci posso fare nulla, sfortunatamente, ma voglio dire grazie ai tifosi per il vostro supporto in questi anni.
E' stato un viaggio, dentro e fuori dal campo, ed è successo tantissimo in questi 11 anni. Ero solo un ragazzino quando sono arrivato e ora me ne vado da uomo, sposato, padre di tre bambini e pieno di orgoglio e bei ricordi di cui ne farò tesoro. Sarà emozionante questo weekend, la mia ultima gara a casa. Spero di rincontrarvi presto e vi ringrazio ancora, dal profondo del mio cuore, per tutto".
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…
La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…
Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…
Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…
Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…