Categories: News Calcio

Iran, lo sfogo del ct Queiroz: “Nessuno vuole giocare con noi”

Calcio e politica, spesso così lontani, spesso così intrecciati fra di loro. Nel bene, ma anche nel male. Lo insegna l’Iran, la classica squadra che lotta più per regalare un sorriso alla sua gente piuttosto che per il risultato in sé. Cercherà di farlo anche in Russia, al quinto Mondiale della sua storia. E’ il secondo consecutivo, dopo quello brasiliano concluso al primo turno, dopo due sconfitte e un pareggio. Nigeria, Argentina e Bosnia nel girone di allora; Marocco, Spagna e Portogallo a questo giro. Insomma, qualificarsi sembra impossibile, ma esserci è già una vittoria.

Certo, non ci arriverà con molti minuti nelle gambe. Già, perché nessuno vuole giocare con l’Iran, nemmeno quando si tratta di gare amichevoli. Doveva farlo il Kosovo, che però si è tirato indietro. Stesso discorso per la Grecia, alla quale sono stati chiesti anche i danni. Si doveva giocare ad Istanbul, ma le tensioni in corso tra Grecia e Turchia hanno complicato il tutto. Morale della favola? Una partita contro il Turkmenistan e una contro la Turchia B. Non proprio dei test probanti in vista del Mondiale

Ci criticano tanto, ma chi lo fa dovrebbe sapere che nessuno vuole giocare contro di noi. L’Iran ha dei problemi”. A dirlo è il ct Carlos Queiroz, uno che ha allenato anche il Real di Figo, Zidane, Ronaldo e Beckham. Uno che ha fatto da vice a Ferguson allo United e che ha guidato il Portogallo. Un curriculum niente male, dunque. Impreziosito da questa avventura con l’Iran, che dal 2011 ad oggi ha portato per due volte al Mondiale. I problemi a cui si riferisce si sono aggravati dopo l’8 maggio, quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che il suo paese stava per ritirarsi dall’accordo nucleare con l’Iran per ripristinare parzialmente le sanzioni contro la nazione persiana.

Tante incognite, a questo punto. Fisiche, soprattutto. Una sola partita rimasta per tastare la propria condizione, ovvero quella contro la Lituania in programma a Mosca venerdì 8. Poi sarà Mondiale e lì le avversarie si dovranno presentare per forza.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Chelsea-Arsenal, OFR di Taylor per fallo di Caicedo su Merino: Blues in 10 uomini

Blues in dieci uomini a pochi minuti dalla fine del primo tempo: cos'è successo a…

60 minuti ago

Muriel: “Ho tanta voglia di tornare in Italia, non so cosa può succedere in futuro”

Luis Muriel è tornato a Bergamo ma questa volta da tifoso. Le sue parole nel…

1 ora ago

Atalanta, Percassi: “Colpito dalla semplicità di Palladino”

Le parole di Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, nel pre partita della sfida contro la…

2 ore ago

Fiorentina, Ferrari: “Parole di Dzeko? Era un tentativo per chiedere il supporto di tutti”

Il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, ha parlato nel pre partita della sfida contro…

2 ore ago

Inter, Chivu: “Soddisfatto della reazione; sento orgoglio e responsabilità”

Le parole di Cristian Chivu al termine della partita contro il Pisa valida per la…

2 ore ago

Inter, Lautaro: “Critiche? Sono abituato, io lavoro per la squadra. La gente fuori può parlare”

Lautaro Martinez ha parlato nel post partita di Pisa-Inter in cui è stato mvp grazie…

2 ore ago