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Quanto costano le retrocessioni alla Serie A?

Quando si parla di Serie A, uno dei temi più discussi è il famoso paracadute, ovvero la somma destinata alle squadre retrocesse per permettere un impatto migliore con la Serie B e iniziare a ricostruire per una futura promozione. Non tutte le retrocessioni, però, valgono la stessa cifra: il paracadute varia di anno in anno, da situazione a situazione, da club a club. 

Con Parma e Crotone già retrocesse, resta da decidere solo l’ultima squadra destinata alla Serie B. Diamo uno sguardo al meccanismo del paracadute per capire quanto costerebbero le retrocessioni di Torino e Benevento alla Serie A.

Come funziona il paracadute

Al fine di calcolare la somma destinata a ciascuna retrocessione, i club sono divisi in 3 grandi fasce.

FASCIA A: In questa fascia sono inclusi i club neopromossi e retrocessi dopo un solo anno di Serie A. A queste squadre, sono destinati 10 milioni di euro;

FASCIA B: La seconda categoria comprende quei club che, nelle ultime 3 stagioni, hanno militato per 2 stagioni (anche non consecutive) in Serie A, inclusa la stagione della retrocessione. In questo caso, la somma prevista è pari a 15 milioni di euro;

FASCIA C: Nella terza e ultima fascia, sono incluse le squadre che negli ultimi 4 anni hanno militato per almeno 3 stagioni (anche non consecutive) in Serie A, compreso l’anno della retrocessione. A queste squadre spettano 25 milioni di euro.

La somma iniziale destinata alle future retrocesse dalla Serie A è di 60 milioni di euro, a cui si aggiungono eventuali risparmi dal paracadute dell’anno precedente. 

 

Per l’attuale stagione (2020/21), infatti, la quota totale del paracadute corrisponde a 75 milioni di euro, in quanto ai 60 iniziali vengono aggiunti 15 milioni, avanzati dalla scorsa stagione, in cui a retrocedere furono Lecce (Fascia A, 10 milioni di euro), Brescia (Fascia A, 10 milioni di euro) e SPAL (Fascia C, 25 milioni di euro). 

Torino e Benevento: quanto costerebbe la retrocessione

Con Parma e Crotone già retrocesse, la somma prevista attualmente ammonta a 35 milioni totali: 10 saranno destinati al Crotone (che avendo militato una sola volta in Serie A negli ultimi 3 anni e tornando in B da neopromossa, appartiene alla Fascia A); 25, invece, spetteranno al Parma, presente in Serie A per 3 stagioni consecutivamente a partire dal 2018/19 e perciò appartenente alla Fascia C

 Resta solo da stabilire chi sarà l’ultima retrocessa tra Benevento e Torino. In caso di salvezza granata e dunque retrocessione della squadra di Pippo Inzaghi, il Benevento ricadrebbe nella Fascia A, avendo partecipato alla Serie A solo quest’anno negli ultimi 3 e retrocedendo da neo promossa. Il paracadute destinato ai campani sarebbe dunque di 10 milioni, portando la cifra complessiva a 45, con un avanzo di ben 30 milioni da destinare al prossimo paracadute.

Qualora, invece, il Benevento dovesse riuscire a salvarsi ai danni del Torino, sarebbero necessari 25 milioni di paracadute da destinare alla retrocessione dei granata, presenti in Serie A ininterrottamente dalla stagione 2012/13 e dunque inclusi nella Fascia C. Il paracadute totale, in questo scenario, ammonterebbe a 60, con un avanzo di 15 milioni.

A una giornata dalla fine, tutto è ancora incerto: il Torino questa sera, nel recupero contro la Lazio, proverà ad assicurarsi la permanenza in Serie A prima dello scontro diretto con il Benevento. La lotta salvezza è ancora apertissima.

 

Redazione

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