Quando la ‘fame’ non è solo di vittorie. Conte al giornalista: “E’ buona la torta? Se me ne offre un po’…”

“La prima domanda fatela lunga”. Sì, perché Antonio Conte deve finire di mangiare la sua fetta di torta. Nella sala stampa del King Power Stadium di Leicester, l’allenatore del Chelsea ha festeggiato anche così. Dopo aver battuto le Foxes di Ranieri per 3-0, Conte in conferenza stampa è stato protagonista di un siparietto che ha divertito i giornalisti presenti. Uno di questi stava mangiando una fetta di torta, Conte lo vede e la domanda è d’obbligo: “E’ buona?”. Ma non solo: “Sono geloso – ha proseguito, sorridendo, il manager dei Blues -. Se me ne offre un po’, ne assaggio un pochino. Sa, non ho mangiato…”.

Un fuori programma dettato dalla fame, e almeno stavolta non quella di vittorie che comunque ha portato il suo Chelsea di nuovo a +7 dal Tottenham secondo. Conte ha conquistato il cuore Blue di Londra. La squadra, visto il rendimento, i tifosi, a suon di risultati positivi, e anche la stampa. E quello di oggi non è il primo episodio che ha visto protagonista l’ex ct azzurro e i giornalisti locali. Dopo la vittoria sul Bournemouth, nel Boxing Day, Conte a modo suo ha fatto un regalo di Natale proprio ai giornalisti, portandoli in un pub e offrendo a tutti loro una birra. Un momento di condivisione, insieme, in cui c’è stato anche modo di parlare del suo calcio. “Abbiamo trascorso una bella ora in sua compagnia. E’ stato molto piacevole, disponibile e aperto con noi e ci ha raccontato come ha trasformato il Chelsea dentro e fuori dal campo. Il suo modo di dirigere il gruppo è buono e penso che rifletta il modo in cui lui si approccia con i media e i suoi giocatori”, aveva raccontato John Southall, giornalista della BBC, dopo quell’episodio. Un modo per conoscersi meglio, per trascorrere del tempo con la stampa che lo segue quotidianamente e non nei soliti luoghi ‘di lavoro’. Una testimonianza del buon rapporto tra Conte e l’anima giornalistica del calcio londinese.