Quagliarella (IMAGO)
Le parole dell’ex calciatore Fabio Quagliarella sulla Sampdoria e sul Napoli a margine del premio nazionale Gianni Di Marzio
A margine dell’evento del premio nazionale Gianni Di Marzio ha parlato Fabio Quagliarella. L’ex attaccante si è concentrato sulla stagione del Napoli e sul momento complicato che sta vivendo la Sampdoria, entrambe sue ex squadre.
Quagliarella si è espresso anche sul grande percorso che sta facendo la Juve Stabia, squadra della città natale dell’ex calciatore.
Come prima cosa il classe 1983 ha parlato della Sampdoria: “È un clima molto particolare, un po’ triste. Però bisogna guardare avanti. Leggevo del caos che è successo in Serie B… quindi c’è anche questo aspetto da considerare“.
Quagliarella ha poi continuato: “Io ho letto qualche articolo, sicuramente è un bel casino. Penso che qualcosa succederà. Non so se ci saranno i playout, una Serie B allargata, o se la Sampdoria verrà reinserita. Vedremo… siamo tutti in attesa e pieni di speranza“.
Per i blucerchiati l’aritmetica retrocessione è arrivata proprio in trasferta a Castellammare: “Quella partita era speciale. Tra tutte, proprio l’ultima doveva giocarsi a Castellammare, a casa mia. Ma non è che la Samp sia retrocessa lì: durante il campionato le cose non sono andate bene, è sotto gli occhi di tutti. Mentre la Juve Stabia ha fatto un percorso eccezionale, partendo da lontano, dalla Serie C, con una società sana e ambiziosa, che ha confermato gran parte della rosa e ha disputato un’ottima stagione“.
Sempre sulla stagione negativa della Sampdoria Quagliarella si è anche soffermato sulla scelta di esonerare Pirlo: “Parlo da esterno, quindi il mio è solo un punto di vista parziale. Però da fuori si percepiva confusione. Hanno cambiato quattro allenatori, e forse si pensava che la squadra costruita potesse salire direttamente. L’esonero di Pirlo dopo poche giornate… magari andava fatto prima del campionato. Così sembra un segnale di incertezza. Insomma, c’era confusione, e questo è quello che si è percepito“.
Per concludere il discorso sulla Sampdoria, Quagliarella ha parlato delle tante dichiarazioni d’amore degli ex calciatori per la squadra: “Io credo che chiunque passi da Genova, e in particolare dalla Samp, ci lasci il cuore. Si vive bene, la tifoseria è calda. Arrivare allo stadio la domenica è uno spettacolo. Quindi sì, se un domani ci fosse bisogno, credo che nessuno tra noi ex si tirerebbe indietro“.
L’ex centravanti si è anche soffermato sulla grande stagione che sta facendo il Napoli: “È stata un’altalena di emozioni ieri sera. È bello vedere un campionato così, con tante partite in contemporanea. Il Napoli ha quel punto di vantaggio che vale oro, giocando in casa contro il Cagliari, mentre l’Inter va a Como. Credo che quel punto farà la differenza“.
Come ultima cosa il classe 1983 si è espresso sul lavoro di Antonio Conte: “L’ho sempre detto: con Conte il Napoli si sarebbe messo subito in scia dell’Inter, sfruttando ogni occasione. E così è stato. Ha fatto un grande lavoro, soprattutto considerando com’era finita la scorsa stagione. Portare di nuovo lo scudetto in così poco tempo… tanto di cappello“.
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