In casa PSG non tira proprio una buonissima aria. Nonostante l’avvio di stagione positivo sotto il profilo dei risultati, a cui si è aggiunta la vittoria interna di ieri contro il Lille, i parigini sono al centro delle critiche.
Si vince, ma non si convince pienamente. E allora tutti sotto accusa: dall’allenatore, ai giocatori, per finire alla dirigenza, che, malgrado la scorsa campagna acquisti faraonica, potrebbe tornare sul mercato; anche se l’idea non sembra stuzzicare la società, almeno pubblicamente.
Stuzzicato sull’argomento calciomercato, Leonardo chiude le porte a possibili nuovi innesti, in particolare, a quelli provenienti dal Milan: Kessié e Hernández non sono obiettivi del PSG: “Non abbiamo contattato nessun giocatore. Non c’è niente né con Kessié, né con Theo Hernández”.
Fatta questa precisazione, il brasiliano analizza il momento che stanno attraversando squadra e Pochettino, difendendo la bontà del lavoro sin qui espresso: “Ci sono troppe critiche nei confronti del Psg. Anche se non giochiamo come vorremmo, siamo primi in campionato e primi nel girone di Champions. Pochettino? Quando è arrivato era considerato uno dei top 5, ora sembra che non capisca più nulla. I conti si fanno alla fine e abbiamo bisogno di tempo. Le squadre che puntano alla Champions hanno progetti che durano da sei anni. E’ normale che con una squadra del genere si voglia vincere subito, ma abbiamo i mezzi per farlo”
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