Quincy Promes estradato nei Paesi Bassi: inizierà a scontare 7 anni di reclusione

Estradato da Dubai, Quincy Promes è in viaggio per i Paesi Bassi, dove sconterà una pena di 7 anni di reclusione.
Quincy Promes è stato estradato da Dubai ed è attualmente in viaggio verso i Paesi Bassi, dove inizierà a scontare una condanna a sette anni e mezzo di reclusione. Il calciatore, ex Ajax, Orange e Spartak Mosca, è stato trasportato venerdì su un jet privato noleggiato dalla magistratura olandese, scortato dagli agenti della Royal Marechaussee, recatisi appositamente negli Emirati Arabi. A riportarlo è il Telegraaf.
Promes era stato condannato per due reati distinti: un anno e mezzo per l’accoltellamento del cugino e sei anni per traffico internazionale di cocaina. Dopo l’atterraggio nei Paesi Bassi, è stato trasferito in un centro di detenzione, dove inizierà a scontare la pena. Se le condanne verranno confermate in appello, l’ex calciatore non potrà essere rilasciato sulla parola prima del 2030.
L’estradizione ha preso slancio dopo che Promes aveva chiesto ai giudici d’appello di sospendere temporaneamente l’esecuzione della condanna, proponendosi di tornare volontariamente in patria per partecipare al processo. Durante l’udienza, aveva anche espresso la speranza di poter proseguire la sua carriera calcistica.
Tuttavia, la procura olandese ha rigettato l’offerta, dichiarando che non vi erano elementi validi per accettare la proposta. Le autorità di Dubai, già pronte all’estradizione, sono intervenute poco dopo: Promes è stato arrestato nella sua abitazione e trasferito in un centro di detenzione prima del rimpatrio.
Viaggio ad alta sorveglianza: niente volo di linea per Prome
In un primo momento, si era valutata la possibilità di far rientrare Promes con un volo di linea KLM. L’idea è stata però scartata per ragioni di sicurezza e per evitare che il calciatore venisse fotografato da turisti o passeggeri.
La scelta è quindi ricaduta su un jet privato Challenger 604, in grado di coprire 7.700 chilometri senza scalo, con una velocità di crociera di 830 km/h. Il costo dell’operazione, interamente a carico dei contribuenti, supera i 100.000 euro.
Non è ancora stato reso noto in quale istituto penitenziario verrà detenuto Promes. È però probabile che venga escluso l’invio nei centri di Vught o Zaanstad, dove sono già reclusi alcuni dei suoi coindagati.