Categories: News Calcio

Primo gol in ‘bianco e nero’ per Hernanes, il Profeta che si esalta nel mese di maggio

Da indesiderato a… utile. Nella leggendaria rimonta della Juventus c’è anche la metamorfosi di Anderson Hernanes. Arrivato nel finale estivo di calciomercato, il brasiliano ha impiegato tempo per carburare. Troppo lo scetticismo intorno a lui, tra un avvio da incubo della squadra di Allegri, deludenti prestazioni (anche da trequartista) e quel passato ingombrante da giocatore dell’Inter. L’ex Lazio era dunque finito ai margini, il 3-5-2 non faceva per lui.

O almeno sembrava. Perché nel corso del campionato infatti, Hernanes ha iniziato ad agire da regista davanti alla difesa, da volante, ruolo che occupava in Brasile ad inizio carriera. Proprio il ruolo è stato motivi di molte discussioni dal suo arrivo in Italia. Nella Lazio Reja lo impiegava da trequartista, poi Petkovic da mezz’ala. Stesso ruolo occupato nell’Inter di Mazzarri, prima di ritornare dietro le punte con Mancini. Così oggi contro il Carpi è arrivata la svolta, Hernanes ha trovato il gol, il primo con la maglia bianconera. E lo ha centrato con la sua specialità, il tiro da fuori. Ci era già andato vicino nelle ultime gare, ma sfortuna e miracoli avversari glielo avevano negato. Perché il classe ’85 nella sua carriera ha sempre segnato. 41 volte con la Lazio, 7 con l’Inter. Poi a maggio si esalta: dal suo arrivo in Italia, solo una volta non ha segnato nel quinto mese dell’anno (2011/2012). Ha peccato solo di continuità in questi anni, cosa fondamentale per fare la storia nel calcio. Chissà però che ora nel nuovo (vecchio) ruolo disegnatogli da Allegri non possa finalmente trovarla, allungando anche la carriera e seguendo le orme – con le dovute proporzioni – dell’ultimo Pirlo. La Juventus, ed Hernanes, ci sperano perché avere un Profeta in squadra fa sempre bene.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Verona, Zanetti: “Il ds e la squadra sono sempre stati con me”

Le parole di Paolo Zanetti dopo la prima vittoria stagionale del suo Verona contro l'Atalanta…

7 ore ago

Atalanta, Palladino: “Abbiamo meritato di perdere, probabilmente è colpa mia”

Le parole di Palladino al termine della sfida della 14esima giornata di Serie A tra…

8 ore ago

L’Inter Miami di Messi vince la MLS 2025: battuti 3-1 i Vancouver Whitecaps

Dagli addii di Jordi Alba e Busquets all'ennesimo trofeo di Messi: l'Inter Miami vince la…

8 ore ago

Verona, fallo di mano di Bella-Kotchap: l’Atalanta accorcia le distanze con un rigore

L'Atalanta accorcia le distanze dal Verona con la rete trasformata dagli undici metri da Scamacca…

8 ore ago

Salah: “Situazione inaccettabile, non devo lottare ogni giorno per giocare”

Mo Salah, sempre più ai margini del Liverpool di Arne Slot, si è sfogato sulla…

8 ore ago

Como, Fabregas: “Mi diranno che sono un perdente ma queste partite ci fanno crescere”

Le parole di Fabregas al termine della sconfitta contro l'Inter a San Siro. L'Inter di…

10 ore ago