Il Manchester United, grazie a un gol di Rashford, condanna l‘Aston Villa. La sentenza ormai era nell’aria da mesi, i Villans tornano in Championship dopo 26 anni di onorata Premier. Una retrocessione tanto certa quanto inaspettata. Sì, perché le ambizioni a Birmingham alcuni mesi fa erano diverse. Solo lo scorso anno, infatti, l’Aston Villa arrivava in finale di FA Cup (poi persa) contro l’Arsenal. Tutto questo però è ormai un ricordo. Resta solo l’affetto dei tifosi, nonostante un anno da dimenticare. Nessuno infatti dimenticherà quando durante la sconfitta con l’Everton tutto il Villa Park si alzò in piedi per sostenere i propri beniamini.
Se la retrocessione non si può evitare, infatti, tanto vale affrontarla con dignità. Lo merita la storia dell’Aston Villa. 7 titoli e altrettante FA Cup, 5 Coppe di Lega e una Community Shield. Non solo Inghilterra, anche Europa. Il palmares recita una Champions League, 1 Supercoppa UEFA e 2 Coppe Intertoto. Ora la speranza è che questa delusione serva per una rapida risalita. Lo meritano i tifosi, già pronti a sostenere la squadra di Black in ogni categoria. Perché solo uniti si può tornare a volare come prima e più di prima.
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