25 gol in Serie A con le maglie di Sampdoria e Empoli. 27 in Serie B, 4 nei Playoff di cui uno nella finale di ritorno, indimenticabile, in una notte di Varese che ha fatto tornare la Samp in A dopo un anno di purgatorio. Questo è Nicola Pozzi, ex attaccante che ha deciso di smettere con il calcio giocato presto, a 33 anni, a causa di problemi fisici che lo hanno costretto a fermarsi forse prima di quanto pensasse. Oggi però c’è già un nuovo inizio: Pozzi è diventato allenatore. Si è rimesso in gioco e domenica andrà in panchina per la sua prima partita della sua nuova carriera. La sua squadra è il Grassina, ambiziosa società di Eccellenza con sede a una quindicina di km da Firenze, la città in cui vive con la moglie, conosciuta ai tempi di Empoli. Siamo andati a trovarlo e ci siamo fatti raccontare i suoi ultimi anni e la decisione di intraprendere questa nuova esperienza.
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