Novità per la dirigenza del Porto: Andrè Villas Boas assumerà la carica di presidente del club, dopo aver battuto Jorge Pinto da Costa, alla guida della squadra dal 1982. Villas Boas torna al Do Dragao, ma questa volta non da allenatore: il portoghese è stato l’allenatore del club nella stagione 2011/12.
Andrè Villas Boas torna al Porto, ma questa volta non da allenatore: il portoghese ha battuto la concorrenza per diventare il presidente del club. Le elezioni per i nuovi organi societari hanno registrato la partecipazione di 26.700 soci e si sono svolte sabato 27 aprile, con lo spoglio dei voti che si è concluso nel corso della notte. Jorge Pinto da Costa, avversario di Villas Boas e guida della squadra dal lontano 1982, ha riconosciuto la sconfitta.
Il vecchio presidente è stato una leggenda del club: 15 mandati e 68 trofei, amatissimo dai tifosi dei Dragoni. Pinto da Costa sperava di raggiungere la soglia dei 90 anni ancora al comando del Porto, ma è stato battuto dalla concorrenza di Villas Boas e, soprattutto, dal desiderio di cambiamento espresso dai soci. Ha lasciato lo stadio prima della mezzanotte, salutato dai suoi sostenitori più ferventi, gli ultras, che hanno intonato cori di sostegno.
Villas Boas si trova ad affrontare una serie di sfide impegnative al Porto. Oltre alla violenza delle frange criminali e alla tensione nel club, il prolungamento del contratto di Sergio Conceiçao fino al 2028 mette ulteriormente sotto pressione il suo ruolo di allenatore. Conceiçao è amato dai tifosi e rimuoverlo comporterebbe non solo grandi costi, ma anche il rischio di conflitti con gli ultras. Si aspettano delle settimane veramente calde in casa Porto.
Il Porto comunica ufficialmente l’elezione di Villas Boas come presidente: “André Villas-Boas è il nuovo presidente del FC Porto. La Lista B è stata la più votata nelle elezioni per gli Organi Sociali del club per il quadriennio 2024-2028, che si sono tenute sabato scorso presso lo Stadio do Dragão. 26.876 soci hanno eletto il 32º leader dell’istituzione”.
Il comunicato prosegue: “Il movimento “Só há um Porto”, guidato dal tecnico vincitore della UEFA Europa League nel 2011, ha raccolto 21.489 voti dagli associati e ha superato la concorrenza della Lista A, guidata da Jorge Nuno Pinto da Costa (5.224 voti), e della Lista C, guidata da Nuno Lobo (53 voti). La Lista D, guidata da Miguel Brás da Cunha, era solo candidata al Consiglio Superiore”.
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