Tante offerte dalla Cina, tutte rifiutate. Fa niente che avrebbe potuto guadagnare più soldi, fa niente se la Chinese SuperLeague conta un numero di campioni più elevato rispetto alla JLeague giapponese. Lukas Podolski, infatti, sta benissimo così.
Trasferitosi due anni fa in Asia per proseguire la sua carriera – oggi è compagno di squadra di Iniesta e David Villa -, l'attaccante tedesco è rimasto affascinato dalla cultura giapponese, che quotidianamente tenta di scoprire e approfondire con passione. Un esempio? Dopo l'ultimo gol segnato, Podolski ha esultato mimando un movimento caratteristico del sumo, la disciplina più diffusa nel Paese, omaggiando così la cultura giapponese. Da quando si è trasferito al Vissel Kobe, d'altronde, "Poldi" ha assistito a numerosi incontri del famigerato sport.
Il suo gesto, inoltre, non è neppure passato inosservato, considerando che Podolski è stato invitato ad allenarsi con i più noti campioni della disciplina. Hakuho Sho, "il Messi del sumo", è ormai diventato grande amico di Lukas e ha deciso di svelargli qualche trucco del mestiere. I risultati? Da dimenticare! "Contro quei colossi, d'altronde, posso imparare tutte le mosse migliori, ma difficilmente la avrò vinta…" ha spiegato l'attaccante ex Inter.
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