Sorpassi e controsorpassi, a suon di sportellate. Milan e Juventus stanno utilizzando tutte le armi a disposizione per assicurarsi il gioiellino croato Marko Pjaca. Ma, come spesso succede, il duello rallenta le due contendenti e favorisce l’avvicinarsi di un terzo incomodo. Il Borussia Dortmund potrebbe sfruttare la scia e beffare le italiane. Come andrà a finire? A mischiare ulteriormente le carte ci pensa la madre del talento croato, intervistata da La Gazzetta dello sport:
“Preferenze? Nessuna, voglio solo che sia felice. Ha sempre visto il campionato italiano, anche da bambino: Milan, Juve, tutte le squadre. Cambiava i canali il tedesco, l’italiano, lo spagnolo per trovare le partite. A scuola andava molto bene, uno studente eccellente. È uno dei pochi calciatori che ha finito il liceo. È sempre stato bravo soprattutto nelle lingue. Ha imparato qualcosa anche grazie al calcio. Ha parlato portoghese, inglese o spagnolo con i compagni di squadra”.
Seguiva dunque sia il Milan che la Juve, ma anche la Bundesliga. Una cosa è certa, a detta di tutti Pjaca è pronto per il salto in uno dei massimi tornei europei: “È sempre stato dotato, come negli altri sport. Momenti difficili? A 14 anni non voleva fare panchina alla Dinamo Zagabria, la squadra per cui tifava da piccolo. Ha chiesto di tornare alla Zet, la sua prima squadra, ed è ripartito. È silenzioso ma è forte di testa. È un professionista da quando ha 8 anni, si è sempre allenato tanto anche a casa. Si vede dal recupero dagli infortuni: è sempre tornato prima rispetto alle previsioni di tutti i dottori”.
Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…
Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…
La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…
La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…
Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…
Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…