“Più forte di Buffon alla sua età”, parola di Totti: Skorupski, il talento sbocciato ad Empoli dal futuro granata
Alto,
imponente. Sguardo freddo tipico del nord Europa. Lo scruti, quasi sembra una
statua. Poi lo ammiri in campo e capisci che Lucasz Skorupski è qualcosa di
più: un super portiere. Che ad Empoli ha trovato la consacrazione. Reattivo,
esplosivo. Tanto da venire soprannominato “Supereroe, marine, beato e forse
santo”. Anche se per chi appena approdato a Roma venne definito “migliore di
Buffon alla sua età” addirittura da Totti, tutto ciò non può che essere solo l’inizio.
Eppure, in maglia giallorossa non riuscì mai ad imporsi da titolare ma lasciò un ottimo
ricordo, conservando soprattutto diverse amicizie. Dal sostegno ricevuto da
Lobont e De Rossi durante i suoi primi giorni nella Capitale, fino ai caffè quotidiani con
Pjanic e Strootman. Passando per Ljajic, amico ed estimatore del polacco tanto
da ammettere di “non aver mai visto nessun portiere con un talento simile”.
Ed
il rigore parato oggi a Iago Falque proprio contro il Toro dell’amico Adem ne è
l’ennesima conferma: sussulteranno i più scaramantici. Il secondo annullato
in stagione dopo quello calciato da Joao Pedro del Cagliari a metà dicembre, quando fece un dispetto alla sua bella Matilde Rossi: fidanzata e fedele compagna
di post su Instagram, originaria proprio della Sardegna. “Bel ringraziamento”,
direte, ma nessun rancore: per quanto riguarda Matilde è già stato tutto chiarito al momento di chiederle la mano; mentre Ljajic e Skorupski avranno modo
di parlarsi quando si ritroveranno nuovamente a condividere lo stesso
spogliatoio nella prossima stagione. Perché il Torino ha deciso: è lui l’erede designato di Hart. Sì, ma guai a parlarne già ora: tutto rimandato a giugno.
Professionista, prima di tutto. “Toro? Io sono concentrato solamente
sull’Empoli”.
A Roma però già si sfregano le mani fiutando un’importante
plusvalenza: averlo acquistato nel 2013 dal Gornik Zabrze per poco meno di un
milione si è rivelato un grosso affare. Sperando allo stesso tempo che il classe ’91 non diventi anche un rimpianto viste le prestazioni offerte
finora, condite da una media voto del 6.5 superiore addirittura a quella di
Buffon (6.06), Donnarumma (6,36) e Reina (6.05), per citarne alcuni. Senza dimenticare i 10 clean sheet su 21 partite giocate. Un’ulteriore dimostrazione dell’imponenza di
Skorupski tra i pali: l’ennesimo talento sbocciato ad
Empoli.