Quando rimase paralizzato aveva appena 14 anni, 20 giorni di coma per una grave malattia che colpisce il sistema nervoso con una paralisi progressiva. Poi la rinascita, il ritorno alla vita grazie al calcio e il coronamento del sogno di esordire in Serie A.
È la storia a lieto fine di Fabio Pisacane. “Mai smettere di sognare: è quello che ho capito e che, a tutti, consiglio”. È lo stesso calciatore del Lecce, attraverso un messaggio su Instagram, a ribadire la voglia di vita che lo ha portato dall’oscurità della malattia alla realizzazione del sogno di giocare in Serie A.
Una rinascita e un percorso in cui Fabio non è stato solo ma sostenuto da Don Renato di Furio, guida spirituale e sostegno in quel momento drammatico per la sua vita: “Il tuo un grande sogno realizzato”, è stato il commento di Don Renato.
La risposta molto affettuosa di Pisacane non si è fatta attendere: “Ti ringrazierò per sempre per il tuo supporto e sostegno in un momento drammatico della mia vita”. Una storia a lieto fine che Fabio continua a raccontare nel presente di un campo di calcio senza dimenticare il percorso e la guida di quella rinascita.
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