Pisa, Maran si presenta: “L’entusiasmo della piazza mi ha convinto. L’obiettivo è migliorarsi”

Terminato il rapporto lungo cinque anni con Luca D’Angelo, a Pisa è cominciata l’era Maran. Oggi, presso la sala stampa dell’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani, l’allenatore, che ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo, è stato presentato alla stampa, accompagnato dai due dirigenti Giovanni Corrado e Claudio Chiellini. Tanti i temi affrontati, dalla nuova stagione, al calciomercato.

Pisa, la conferenza stampa di Rolando Maran

Prima di lasciare la parole all’allenatore, Chiellini e Corrado hanno voluto fare i ringraziamenti a D’Angelo e il suo staff: “Persone con i quali è stato stretto un rapporto di amicizia, ma la seprazione è stata necessaria“, per poi presentare il nuovo allenatore: “Per noi è un orgoglio portare un allenatore così importante a Pisa, e siamo contenti che lui abbia accettato“.

Rolando Maran torna in Serie B dopo undici stagioni, l’ultima volta fu nel 2011/12, e ha spiegato come il Pisa lo ha convinto a tornare in Serie B: “Conosendo la piazza, conoscendo la squadra e cosa contano questi colori, per me è stato facile avere l’entuasiamo giusto per essere qui. I dirigenti mi hanno contagiato, ho visto grandissima prospettiva, voglia di far bene, voglia di crescere. Metterò la mia professionalità al servizio di tutti”.

 

 

L’ultima partita di Maran in Serie B fu, casualità, anche per lui come per il Pisa, una finale playoff persa, alla guida del Varese, contro la Sampdoria: “Torno per riprendere da dove avevo lasciato, con una sconfitta playoff. Ripartiamo insieme. Mi auguro di mettere il mio contributo, e che possa servire a rifare un campionato del genere, da protagonisti”. Ambizioni importanti, quindi, quelle del Pisa, come confermato dallo stesso Maran: “Volevo una piazza importante come questa, ricca di passione, di orgoglio nei propri colori. Per me la categoria conta relativamente. Volevo un posto dove venire a lavorare e potermi mettere a disposzione della società. A Pisa non è mai facile venire a giocare, lo so per esperienza, e deve continuare a essere così, aggredendo le partite, non subendole“. 

In questa nuova, di alto livello, Serie B, Maran incontrerà due squadre che hanno fatto parte del suo recente passato, Genoa e Cagliari: “Genoa, purtroppo, è stata una parentesi corta e difficile: mi ritrovai troppi giocatori col covid. Parlai con alla rosa al completo per la prima volta il 26 novembre, e una settimana dopo fui esonerato. Diversa la situazione a Cagliari, dove abbiamo ottenuto grandissimi risultati. Mi è dispiaciuto interrompere in quel momento, ma il calcio è fatto di queste cose. Non è un piacere vedere il Cagliari in Serie B, ma penso solamente al Pisa“.

Da Birindelli a Jureskin, il punto sul mercato del Pisa

Durante la conferenza stampa, più volte Chiellini e Corrado sono stati interrogati riguardo il mercato. Corrado, prima di iniziare, ha voluto chiarire la questione Birindelli, ormai un nuovo giocatore del Monza, non nascondendo però una nota di dispiacere: “Birindelli ha accettato l’offerta, andrà a giocare in Serie A. Siamo contenti per Samuele, che merita quella categoria, ma ci saremmo aspettati da parte del suo entourage qualche chiamata in più. Ma con il Monza, tralasciando il risultato sul campo, abbiamo ottimi rapporti, e abbiamo trovato un accordo che va oltre la semplice clausola”. Oltre a Birindelli, Corrado ha annunciato anche la non convocazione per il ritiro pre-stagionale di Robert Gucher e Davide Marsura, pronti all’addio.

 

 Inoltre, il Pisa ha in corso una trattativa con la Sampdoria riguardo lo scambio tra Ernesto Torregrossa, già a Pisa nella seconda metà della scorsa stagione, e Maxime Leverbe, che in blucerchiato ha giocato nelle giovanili. Riguardo questo punto, Chiellini ha risposto “Abbiamo tanta voglia di riportare Torregrossa con noi. L’interesse della Samp per Leverbe è vero, stiamo parlando, ma non c’è nessun accordo”. In più, il Pisa ha ormai chiuso l’accordo per l’arrivo dell’esterno croato, classe 2000, Roko Jureskin.