E’ finito con un pareggio, 2-2, il derby fra Pisa e Livorno. Non state sognando, è successo davvero. A subbuteo però. E anche questo non è uno scherzo. E’ tutto realistico, ci sono le squadre in campo, gli ‘sfottò‘ sugli spalti, l’arbitro e anche un sano agonismo.
Flavio Lombardi (capitano squadra Livorno table soccer), hanno deciso di fare il derby di Subbuteo ad Agosto quando il Pisa e il Livorno dei grandi sono finiti nello stesso girone di serie C. ‘Abbiamo deciso di farlo per noi ma poi abbiamo avuto voglia di coinvolgere le due squadre – racconta a gianlucadimarzio.com Salvadori – anche per avvicinare le due squadre, per fare qualcosa di ludico e divertente visto la rivalità sportiva che esiste fra le due squadre‘. Ed’ è stato proprio questo il messaggio della divertente iniziativa, unire Pisa e Livorno nel segno dell’amicizia e del sorriso: ‘Le due società hanno subito spostato l’idea – racconta il livornese Salvadori – i nostri club sono in grande sintonia e così abbiamo deciso di provare a trasmetterlo anche alle squadre di serie perché tutto deve rimanere nell’alveo dello stadio, un tentativo per stemperare la rivalità sportiva‘.
campionati del mondo o Champions League del table soccer. Tutto è curato nel minimo dettaglio, maglie fedelmente riprodotte di grandi giocatori del passato e del presente, tattiche, schemi e spettacolo come in una partita vera. L’aria è quella di chi sa come divertirsi anche se non mancano i cori da stadio, ‘chi non salta è un pisano‘ – cantano i giocatori del Livorno fra cui spicca un fuoriclasse di soli 11 anni. Giorgio Giudice, campione del mondo 2016 categoria under 12: ‘Ho iniziato a giocare a 8 anni – ci racconta – perché vedevo giocare mio zio e mio cugino (altro pluricampione). Tifo tantissimo Livorno e invito per una sfida a subbuteo Vantaggiato anche se il mio idolo è Lucarelli’. Domenica ci sarà il derby vero con altre emozioni, altre sfide, altre sensazioni ma, ci auguriamo, con lo stesso entusiasmo e rispetto che abbiamo visto fra gli omini del subbuteo.
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