Categories: Interviste e Storie

Tordini per la storia, il Lecco a Pisa ritrova la vittoria in B

Un rimpallo, anche goffo, ma allo stesso modo efficace, anzi, storico. Il gol di Tordini al novantaseiesimo regala al Lecco una vittoria in Serie B che mancava da oltre cinquant’anni. Era Lecco-Perugia, 13 maggio 1973. All’Arena Garibaldi di Pisa i lombardi avrebbero dovuto celebrare il ritorno in seconda serie, invece, nella partita giocata due mesi dopo a causa dei problemi relativi all’iscrizione del club, a Pisa ha festeggiato la prima vittoria. Vittoria di spessore, contro un Pisa reduce dalla vittoria nell’ultimo turno contro il Cittadella.

 

Credits: Calcio Lecco

Bianconi e Tordini segnano la ripartenza del Lecco

Abbiamo giocato una partita di grande sacrificio, da squadra operaia” commenta, lucido, Bonazzoli in conferenza stampa al termine della partita. Alla seconda partita alla guida dl club, l’allenatore trova il primo successo. Cambio di mentalità, più adeguata alla categoria, quella subito adottata dal nuovo Lecco. Baricentro basso, bassissimo, lasciando  il possesso palla a una squadra abituata al possesso, come il Pisa, che ha chiuso con oltre il 73%.

Siamo stati bravi a crederci fino alla fine”. E infatti, il gol di Tordini, subentrato nel secondo tempo, regala il gol vittoria. Il rimpallo di Calabresi lo colpisce sulla tibia, scaturendo un pallonetto che batte Nicolas. La festa parte subito, il classe 2002 si toglie la maglia e si dirige verso la sua tifoseria, giunta numerosa a Pisa nonostante il turno infrasettimanale e l’orario.

 

Credits: Calcio Lecco

 Alla quarta presenza, il primo gol per Tordini, cambio azzeccato per Bonazzoli, così come Giudici, autore del contropiede. Per il Pisa, una sconfitta che sembra un film già visto: in cinque partite giocate in casa, cinque volte ha subito gol al termine del recupero. I nerazzurri toscani sprecano l’occasione di avvicinare le zone alte della classifica, quelli lombardi trovano una vittoria storica.

Lorenzo Vero

Nato all’ombra della Torre Pendente nel giugno del 2000 e studente di Informatica Umanistica. Bastian contrario per natura, ho iniziato a seguire il calcio perché ai miei genitori non piaceva. Sin da quando ero un bambino riempio la testa dei miei amici con aneddoti calcistici di ogni genere. Con gli anni, assieme alla barba, è cresciuta anche la mia passione per questo gioco. L’obiettivo adesso è quello di raccontare in modo veritiero (con il cognome che mi ritrovo…) e appassionante anche la meno appetibile delle partite.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

4 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

6 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

7 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

8 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

9 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

10 ore ago