Il presidente della Juve Stabia: “Penso di non far scendere la squadra in campo”
Le polemiche del presidente della Juve Stabia dopo la sconfitta con il Pisa. Inzaghi: “E’ capitato a tutti…”
Il Pisa in casa ha ottenuto il successo per 3-1 contro la Juve Stabia nella gara valida per la ventisettesima giornata di Serie B. Una partita che i nerazzurri hanno vinto in rimonta, ribaltando la rete di Adorante, grazie alle reti di Tramoni, Morutan e Moreo.
La Juve Stabia ha giocato la gara in inferiorità numerica dal 37esimo minuto, dopo l’espulsione da parte dell’arbitro Aureliano a Candellone per un’entrata pericolosa su Marin.
Con il successo, i nerazzurri salgono a quota 57 punti in classifica, mantenendo il secondo posto, mentre la Juve Stabia rimane a quota 39.
Protagonista, al termine della partita, il presidente dei campani Langella è giunto in conferenza stampa, sfogandosi sull’arbitraggio: “Ennesima evidenza schiacciante, dimostrativa, agli occhi di tutti, di mancanza di rispetto verso il nostro club. Il sistema arbitrale ha peccato di nuovo“.
Inzaghi: “Non commento gli episodi. Espulsione netta
Il presidente Langella ha criticato l’operato di arbitro e var: “Dopo l’ultimo appello non c’è stato verso: l’ennesima mancanza di rispetto verso i giocatori. Da presidente mi vergogno: il direttore di gara e il sistema del var non ha funzionato per l’ennesima volta. Mi appello a questi signori: che aprano gli occhi e possano avere un rispetto maggiore”.
Quindi, Langella ha addirittura minacciato di disiscrivere la squadra: “A volte penso a non far scendere la squadra in campo. Viene voglia di chiudere i battenti. Si, arrivano punti di penalizzazione, ma i tifosi meritano rispetto per questa società, una neopromossa che fa sacrifici. Parlo di un’espulsione e un rigore inesistente. Un rigore che ha cambiato la partita. Non è il fatto di risultato, ma un rigore che non esisteva proprio. Sono amareggiato”.
Dopo di lui, ha preso parola Filippo Inzaghi, che ha detto la sua: “L’espulsione è l’unica cosa che ho rivisto, ed è netta. Mi sono promesso di non commentare gli episodi. E’ successo anche a noi di ricevere un espulsione e giocare con l’uomo in meno. Sembra dentro il gol di Morutan, così come la palla di Angori, che poi ha portato all’annullamento del nostro gol”.