Il Brescia di Clotet parte bene, 4-1 al Pisa in Coppa Italia

Riaprono i cancelli dell’Arena Garibaldi, teatro dell’ultimo atto della scorsa stagione di Serie B (QUI il calendario completo), quando il Monza conquistò la prima, storica, promozione in Serie A battendo i padroni di casa del Pisa ai tempi supplementari. Da quel giorno, il Pisa è cambiato tanto, a partire dalla panchina: fuori D’Angelo, dentro Maran. La stagione dei nerazzurri però inizia con una sconfitta: a vincere, nella gara valida per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia, è il Brescia di Clotet, tornato in Lombardia dopo una stagione, per 4-1.

 

Il Pisa dura un tempo: Brescia ai sedicesimi di Coppa Italia

Nel caldo torrido delle 17:45 di sabato 6 agosto 2022, Pisa e Brescia si sfidano nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Calcio d’agosto, gambe pesanti, ma comunque alta intensità per le due squadre, a una settimana dall’inizio del campionato. Protagonista della partita, Emanuele Ndoj. A trovare il gol vantaggio, però, è stato il Pisa, con Gaetano Masucci, 38 anni, nerazzurro dal 2017, abile al 20’ spingere in porta il pallone dopo la traversa colpita da Mastinu. Da questo momento, è praticamente un assolo Brescia: Il pareggio arriva cinque minuti più tardi: il calcio di punizione di Ndoj colpisce la traversa, rimbalzando sulla schiena di uno sfortunato Nicolas e finendo in porta.

 

 

Nel secondo tempo, la squadra di Clotet prima trova il pareggio con Aye al 60’, mettendo in porta un pallone arrivato a seguito di un cross arrivato dalla sinistra, e allungando undici minuti dopo, con Ndoj, grazie a un tiro di interno sinistro infilatosi all’incrocio dei pali. A chiudere la partita, nel recupero, Bianchi, con un colpo di testa.

 

Rivoluzione contro continuità: Pisa e Brescia a sette giorni dall’inizio del campionato

 

 

“Siamo un cantiere aperto”, così Rolando Maran aveva presentato la gara nella conferenza stampa della vigilia. D’altronde, le partenze, pesanti, di Birindelli, Leverbe e Lucca hanno imposto alla società nerazzurra una rivoluzione. Il mercato ha portato al momento sotto la Torre Esteves, Rus, Torregrossa, oltre a Canestrelli, Cissè, Morutan e Jureskin, questi ultimi tutti in campo già oggi. Ad assemblare una squadra, ci vuole del tempo, e la differenza tra il Pisa e il Brescia che, escluso, Clotet, ha presentato in campo tutti giocatori membri della rosa negli scorsi anni, è stata evidente. Il Pisa tornerà in campo il 13 agosto, in trasferta a Cittadella, mentre il Brescia ospiterà il neopromosso Sudtirol il 14 agosto.