Per il Milan è momento di ripartire dopo il pareggio contro l’Atalanta. I ragazzi di Pioli affronteranno in casa il Bologna e l’allenatore ha presentato l’incontro in conferenza stampa. “Dobbiamo fare di tutto per vincere, contro uno degli ultimi avversari che ci ha tolto la vittoria la scorsa stagione. Dobbiamo avere la stessa mentalità di sempre e giocare bene. Chi prende pochi gol ha più possibilità di vincere, ma noi dobbiamo sfruttare quello che creiamo e finalizzare. Palle inattive? Serve più comunicazione”.
Dopo il gol vittoria contro l’Atalanta, l’allenatore ci ha tenuto ad elogiarlo: “Bennacer è un giocatore di grande qualità, non ho mai avuto dubbi. Deve continuare così perché ha le qualità per essere un centrocampista completo. Emozionato per il Chelsea? Per ora penso soltanto alla partita di domani, poi quando arriverà la Champions penserò a quello. Leao? Deve pensare soltanto a migliorarsi ed è sempre motivato e volenteroso. Deve imparare a gestire alcune situazioni quando viene raddoppiato”.
Dopo le prime due panchine di De Ketelaere, Pioli ha fatto chiarezza sulla sua condizione fisica: “Mi fido tanto di Charles, ha un grande potenziale e può essere pronto per partire dall’inizio. Gli va dato tempo, lui è un ragazzo molto intelligente e sta capendo il nostro modo di lavorare. Ho tante possibilità di scelta”. Una battutta anche su Adli e la possibilità di vederlo nei due mediani. Pioli ha risposto in maniera molto netta: “Per ora è impossibile”.
Dopo il pareggio contro l’Atalanta, Pioli ha voluto mettere in evidenza la prestazione, oltre il semplice risultato: “Mi sta piacendo molto l’atteggiamento dei nostri giocatori come è avvenuto a Bergamo. Questa squadra ha voglia di costruire un futuro importante e proprio per questo mi ritengo un allenatore fortunato. Inferiorità numerica a centrocampo? Non sono d’accordo, abbiamo costretto Pasalic a rincorrere più volte Tonali. Per quanto riguarda Kessié per alcuni l’anno scorso non era all’altezza, mentre ora lo rimpiangono tutti”. Poi il discorso legato alla prima punta: “Domani giocherà sicuramente uno tra Origi e Giroud“.
L’allenatore ha risposto anche in merito ai sorteggi Champions League: “Partendo in prima fascia avevamo possibilità diverse rispetto lo scorso anno, ma la Champions Legue pretende prestazioni diverse, sia a livello di ritmo che di prestazione e attenzione. Non bisogna mai sottovalutare nessuno, l’anno scorso il Real Madrid perse con lo Sheriff“.
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