Finisce 5-1 il derby della Madonnina fra Inter e Milan. Partita poco convincente dei rossoneri, che non sono mai riusciti a prendere in mano l’incontro. Unica, momentanea gioia, il gol di Rafael Leao, che dopo le reti di Mkhitaryan e Thuram ha dimezzato lo svantaggio al 57′ minuto, riaccendendo le speranze di squadra e tifosi. Dopo il triplice fischio, l’allenatore milanista Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.
“Dispiace perdere il derby, dispiace perderlo in maniera numericamente così importante, ma eravamo in partita fino al 3-1, però si può fare meglio. L’Inter in alcune situazioni è stata più scaltra, furba e forte di noi. Questo è il gap che c’è stato nella partita di oggi. Noi lavoreremo per fare meglio, per capire le situazioni nelle quali non siamo riusciti a essere così efficaci, ma dobbiamo continuare. E’ normale all’inizio della stagione dopo aver cambiato tanto avere qualche difficoltà. Mi tengo i 70 minuti, mentre gli ultimi 15 sono da cancellare. Dobbiamo rimanere squadra fino alla fine”, così Pioli a DAZN.
Sugli episodi arbitrali: “Nessun commento, l’arbitro ha deciso così e l’Inter ha vinto perché è stata più brava di noi in alcune situazioni. E’ normale che poi si parli sempre di approcci, ma nei primi 4 minuti avevamo tenuto solo il pallone noi e alla prima situazione, dove per altro eravamo messi bene, c’è stata quella situazione in cui sono stati più scaltri e furbi di noi. Su questo dobbiamo lavorare”.
Sul piano tattico: “L’Inter è una squadra molto quadrata e difficile da colpire, ci hanno aspettato e io onestamente me l’aspettavo. Dovevamo stare più larghi sugli esterni e cercare qualche volte in più il corto-lungo, invece di tirare sempre la palla addosso. Comunque la partita si è indirizzata come volevano i nostri avversari. In quelle situazioni lì non siamo stati precisi. Credo che loro abbiano avuto un’altissima % per i tiri che hanno fatto, noi possiamo fare meglio tante cose ed è chiaro che ci voglia più velocità, ma gli spazi li abbiamo trovati e qualche occasione di uno contro uno dentro l’area l’abbiamo creata. Poi è chiaro che non puoi trovare la superiorità numerica contro una squadra così organizzata”. Sui cambi dell’Inter e sull’organico: “Ho fatto i cambi e non hanno fatto in tempo a entrare che abbiamo preso il rigore su rimessa laterale e non è facile per chi entra. L’Inter è una squadra forte, ma lo siamo anche noi e ci possiamo giocare le posizioni di vertice. Volevamo un altro risultato, ma ciò non toglie nulla alle qualità dei giocatori e alla profondità della rosa. Sono tanti giocatori nuovi che non conoscono tanto il campionato italiano e cercheremo di fare più in fretta possibile per partite bene in Champions”. Sulla gara col Newcastle: “Nessuno strascico, alleno una squadra matura e cercheremo di fare meglio martedì. Ci dispiace per i tifosi, ma da domani mattina proveremo a fare meglio. Il Newcastle è una squadra forte, fa la Champions, ma non ci saranno contraccolpi psicologici. Questa partita ci aiuterà a crescere, ma si tratta di una sconfitta pesante”
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