Petrachi vince contro la Roma in Cassazione: si va al secondo grado

Gianluca Petrachi vince in cassazione contro la Roma, in ballo il licenziamento illegittimo del 2020.
La Corte di Cassazione ha dato ragione a Gianluca Petrachi nella controversia che lo oppone alla Roma. L’ex direttore sportivo, licenziato nel 2020, aveva impugnato il provvedimento ritenendolo illegittimo.
Il caso era nato dopo un acceso diverbio con l’allora presidente giallorosso James Pallotta, episodio ritenuto centrale nella decisione della società di interrompere il rapporto lavorativo.
In primo grado, il Giudice del Lavoro aveva accolto le ragioni di Petrachi, dichiarando illegittimo il licenziamento. La Corte d’Appello aveva poi ribaltato l’esito della causa, ritenendo fondate le motivazioni della Roma. Ora la Cassazione ha annullato la sentenza di secondo grado e accolto il ricorso presentato dallo stesso Petrachi, assistito dagli avvocati Sara Agostini, Paolo Rodella e Filippo Aiello.
Il procedimento torna così davanti ai giudici di secondo grado. Petrachi si ripresenta in aula con una sentenza favorevole della Suprema Corte.