Sentiva probabilmente mancanza dell’Italia Sulley Muntari quando ha deciso di andare a giocare a Pescara lo scorso gennaio. Una nuova esperienza nel nostro paese dopo quelle con Udinese, Inter e Milan. Ha incontrato Zdenek Zeman, con cui è già nato un certo feeling. Sull’allenatore boemo e anche su altri suoi allenatori del passato, si è espresso lo stesso calciatore ghanese in un’intervista rilasciata ad alcuni media abbruzzesi: “Zeman è come un padre di famiglia anche se parla poco e piano (ride). Con lui non puoi arrabbiarti e non puoi lamentarti. Devi solo seguirlo e allenarti. Lo avessi incontrato prima, quando ero più giovane…! Lui ti mette a posto”. Un grande personaggio Zeman, proprio come José Mourinho, con cui ha vinto tutto: “A lui devo tanto. Mi ha dato la chance di giocare in una grande società come l’Inter vincendo il triplete nel 2010. Lo ringrazierò per tutta la vita. E poi su Allegri, con il quale ha condiviso un’esperienza in rossonero: “Ho tuttora un grande rapporto, ogni tanto ci sentiamo, è un grandissimo allenatore”. E infine sul suo futuro: “Conta solo il presente e non è un modo di dire. Voglio dare una mano al Pescara per centrare la salvezza. Ripeto, nulla è deciso. Di certo, continuerò a giocare. Come allenatore non mi vedo proprio”.
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