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Pepe, tra final e futuro: “Cinque mesi fa nessuno avrebbe scommesso su di noi. La mia prima opzione è sempre il Real Madrid”

Finale di Champions League conquistata, morale alle stelle e voglia di giocarsi fino in fondo anche le residue chance di trionfo in Liga. Alla seconda finale in tre anni, il Real Madrid è pronto ad andare a caccia della “Undécima”, ancora contro l’Atlético Madrid di Simeone: ed oggi, come due anni fa, lo farà insieme a Pepe, rimasto uno dei pilastri difensivi dell’11 blanco di Zidane. Il difensore portoghese, ai microfoni di Radio Cope, ha affrontato diversi temi: da Zidane alla stagione in corso, passando per il suo futuro.

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“Zidane diventerà un grande allenatore e gli auguro il meglio, deve continuare così. Cinque mesi fa nessuno avrebbe scommesso su di noi, e invece con lui siamo arrivati in finale: sembrava impossibile, ma ci siamo riusciti – ammette – Abbiamo meritato di vincere contro il City, costruendo occasioni, tenendo il possesso palla e la partita in mano”.

Sulla finale contro l’Atléti e sul suo futuro, poi, Pepe ha concluso così: “Rispettiamo l’Atlético Madrid, ha giocatori che lavorano molto e un allenatore che ottiene molto da loro. Tutto è possibile: daremo il massimo per cercare di vincere. Nella finale del 2014 non ero al meglio, ora sono in condizioni migliori e spero di poter giocare. Futuro? La mia prima opzione è sempre il Real Madrid, farò ciò che la gente ed il Presidente vorranno”.