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Pecchia cambia marcia: il Parma vola sulle ali di Man

Entusiasmo al Tardini. Riavvolgere il nastro di 34 giornate e tornare al ritiro estivo. Fabio Pecchia nel giorno della sua presentazione, oltre a parlare di concetti e idee, ha sottolineato anche l’importanta di riavvicinare i tifosi alla squadra. Un cammino tortuoso, quasi come una lunga corsa a ostacoli. Tanta la fatica dopo un inizio positivo sotto tutti i punti di vista, poi il calo e l’altalena di risultati a far cadere ogni certezza. Per tutti, ma non per l’allenatore gialloblù. Deciso, concentrato e conscio del lavoro suo e dei suoi ragazzi.

Credit: Parma Calcio 1913

Parole, parole e ancora parole… ma a queste poi vanno aggiunti i fatti: 10 punti nelle ultime quattro partite con tre vittorie e un pari. 51 punti in classifica e uno scatto verso i playoff dopo un match combattuto e vinto contro il Cagliari per 2 a 1, nonostante le proteste dei sardi per gli episodi arbitrali. Prima vittoria in rimonta in stagione per il Parma e, soprattutto, partita decisa grazie anche ai cambi dell’allenatore. Man, Camara e anche Mihaila, seppur con la macchia del rigore sbagliato, hanno cambiato le sorti della gara. Velocità, qualità e tante occasioni: i gialloblù trovano un successo fondamentale contro una diretta concorrente per giocarsi la promozione ai playoff. 

Credit: Parma Calcio 1913

Man entra e mette il turbo

Dai fischi di Cittadella all’estasi del Tardini. C’è tanto se non tutto il percorso di Dennis Man da quando è arrivato al Parma. La pressione di un arrivo pagato diversi milioni e la mancanza di continuità sul campo. Fischi, tanti. E applausi… meno ma perché il pubblico del Tardini sa che può aspettarsi sempre di più da lui. Contro il Cagliari gli sono bastati 5′ per accendersi. L’importanza della partita, la volontà di essere decisivo e, soprattutto, la voglia di trasformare i fischi in applausi. 

Credit: Parma Calcio 1913

Nel mancino andatosi a infilare all’incrocio dei pali c’è tutto l’estro di Man: rapidità nel dribbling, velocità di esecuzione, scaltrezza e tanta tecnica. In un colpo solo, l’esterno rumeno, ha messo d’accordo tutti. In soli 20′ è stato tutto quello che poteva essere sin qui, ma che per diversi motivi non è stato. Che il gol segnato contro il Cagliari non sia un nuovo punto di partenza per lui. Scrollarsi di dosso il passato per tenere lo sguardo fisso verso il futuro. Mancano quattro giornate, più gli eventuali playoff, e il Parma ha bisogno di lui, dei suoi strappi e della sua qualità. La fiducia ritrovata nel momento più complicato: Man mette il turbo per il finale di stagione.

Credit foto copertina: Parma Calcio 1913

Simone Brianti

Il passato insegna, il presente si scrive e il futuro si sogna. Appassionato di qualsiasi sport, ma soprattutto amante del calcio dai tempi del grande Parma. Insomma pane e pallone a colazione… senza dimenticarsi del caffè.

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