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Parma, grandi manovre per la Lega Pro: Moras e Brienza in cima alla lista, il sogno è Gilardino

Il primo passo verso la definitiva rinascita è stato fatto ieri. Il fallimento è ormai un ricordo lontano e, dopo appena un anno di Serie D, il Parma è riuscito a tornare immediatamente tra i professionisti. In casa gialloblù è tempo di festeggiamenti, con un occhio rivolto però già al futuro.

Sì, perchè la promozione conquistata ieri con il 2-1 al Delta Rovigo rappresenta soltanto la tappa iniziale verso la scalata che dovrà portare il Parma nuovamente nel grande calcio. L’obiettivo, quindi, è quello di costruire una squadra forte e competitiva per vincere subito anche in Lega Pro. Si punterà su calciatori di esperienza, magari anche di categoria superiore. Come Vangelis Moras e Franco Brienza, ad esempio. Il difensore del Verona e il fantasista del Bologna, infatti, sono i due grandi nomi in cima alla lista dei desideri della società gialloblù.

Il sogno, invece, è quello di riportare Alberto Gilardino al Parma. Con questa maglia l’attaccante campione del mondo ha vissuto gli anni forse più importanti e prolifici dal punto di vista realizzativo della sua carriera. Nel calcio mai dire mai, il ritorno di Gilardino al Tardini non è escluso. Una suggestione che, però, potrebbe restare tale a causa dell’elevato ingaggio del calciatore. Gilardino, infatti, ha ancora un contratto in essere con il Palermo della durata di due anni a più di 1 milione di Euro a stagione. Situazione che potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile, anche se a determinate condizioni l’operazione non sarebbe da escludere. Le grandi manovre per la Lega Pro sono iniziate, il Parma si candida già da ora ad essere tra le protagoniste anche nella prossima stagione.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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