“Questo sì che è un bel modo per festeggiare il compleanno”, ha assicurato Luis Nazario Ronaldo prima di iniziare un torneo di golf per beneficienza insieme a tanti suoi ex compagni del Real. “Mi piace questo sport – ha detto ai microfoni di Marca – e ora che passo più tempo a Madrid mi piace venire qui a giocare con gli amici”.
Poi si passa al calcio, partendo dal pareggio di ieri sera tra il Real Madrid e il Villarreal: “Non è successo nulla, ho visto solo una squadra che ha giocato per vincere la partita. Zidane? Gli ho mandato un paio di messaggi, ma ora è molto impegnato e sa che se ha bisogno io ci sono. Lui ha sempre avuto una visione del calcio unica e speciale, in più sa gestire il gruppo, che è una cosa difficile ma non impossibile. L’importante è che tutti abbiano lo stesso obiettivo, cioè vincere”.
Un passo indietro ai tempi dei Galacticos: “La cosa più importante che ho imparato in quegli anni è che i giocatori non hanno bisogno di essere migliori amici, l’importante è che tutti lottino in campo per lo stesso obiettivo. Poi, ovviamente, essere amici è ancora meglio. Ma non è indispensabile”.
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