Pallone d’Oro, il lungo elenco dei ‘dimenticati’

Nelle scorse ore è stata ufficializzata la lista dei 30 giocatori che fino all’ultimo si contenderanno il Pallone d’Oro. E come ogni anno, osservando l’elenco definitivo, molti si chiedono perché siano stati scelti alcuni giocatori piuttosto che altri. Così, parallela a quella degli eletti nasce la lista dei ‘dimenticati’. Basta fare un giro sui siti sportivi in giro per il mondo per capire che ogni nazione rivendica qualcosa in più per i propri calciatori. Tanti grandi assenti nella corsa al premio finale, raccolti nelle varie top 11 degli esclusi.

In porta spazio a pari merito a Keylor Navas del Real Madrid e a Ter Stegen del Barcellona. Il primo ha vinto la Champions, il secondo il campionato spagnolo e se si considera che in lista ci sono Oblak, vincitore dell’Europa League con l’Atletico, Courtois terzo al mondiale con il Belgio e Alisson, semifinalista in Champions con la Roma… uno dei due delle grandi di Spagna poteva anche starci, con il costaricano che alla fine della scorsa stagione è arrivato a sollevare la terza Champions League consecutiva.

Discorso simile anche per Dani Carvajal, escluso dall’elenco dei 30 nonostante l’ottima stagione con il Real Madrid e la vittoria della 13^ Champions. Se i Blancos dominano nella lista finale, per il laterale destro spagnolo non c’è spazio. Nulla da fare nemmeno per Samuel Umtiti, campione di Spagna con il Barcellona e campione del mondo con la Francia in Russia. I sondaggi, poi, includono anche Bonucci tra i grandi dimenticati in giro per il mondo ma l’attuale difensore della Juventus ‘paga’ la stagione non esaltante vissuta col Milan prima del ritorno a Torino.

E non è andata meglio agli altri compagni bianconeri, visto che dopo sette scudetti consecutivi e una corsa in Champions interrotta con la bella (e inutile) vittoria del Bernabéu, soltanto Mandzukic – finalista mondiale – ha trovato posto nella lista dei 30. Non c’è poi nemmeno Lucas Hernandez dell’Atletico Madrid, mentre a centrocampo non ha trovato posto Sergio Busquets che a differenza del compagno Ivan Rakitic – secondo al Mondiale con la Croazia – non è stato inserito in lista al pari di Toni Kroos, che paga con tutta probabilità il pessimo torneo in Russia della sua Germania.

Discorso simile a quello che riguarda Lucas Hernandez si può fare per Saul, dimenticato dalla Spagna al Mondiale nonostante la convocazione ma tra i migliori in questo avvio di stagione con l’Atletico Madrid. La maggior parte dei sondaggi avrebbe poi voluto vedere Christian Eriksen del Tottenham almeno nella lista dei 30 così come Coutinho – che però, dal momento del suo trasferimento a Barcellona, non ha potuto giocare la seconda parte della Champions della scorsa stagione. Fuori, infine, anche Paulo Dybala, autore di un ottimo inizio di stagione ma poi in difficoltà al Mondiale con la sua Argentina.

Perché lui no e Aguero sì? Perché, se si esclude Alisson, nessuno della Roma semifinalista di Champions stato premiato mentre del Liverpool ci sono Firmino, Mané, Salah sala e addirittura Hazard – zero titoli vinti nella stagione precedente? Dove sono Dzeko e Mertens? E Benzema? Dopo la pubblicazione della lista definitiva anche quella parallela degli esclusi fa – come sempre – riflettere e discutere…