Dall’arrivo all’addio, tutto in poco tempo. Barros Schelotto lascia la panchina del Palermo, se ne va. Alla base della decisione i troppi problemi burocratici col patentino di allenatore. La decisione è stata presa nella notte e comunicata al presidente Zamparini poco fa. Oggi Schelotto saluterà la squadra e domani tornerà in Argentina. E domenica? In panchina ci sarà Tedesco, forse affiancato da Bosi, allenatore della primavera. Non si esclude il ritorno di Iachini, ancora sotto contratto con la società. Ma al momento Zamparini vuole andare avanti così, in quanto la scelta di lasciare è stata dello stesso Schelotto. Troppo difficoltà nello svolgere il ruolo di allenatore (nessuna intervista, nessun discorso ai giocatori). Il Palermo, inoltre, aveva anche fatto ricorso alla Fifa per accelerare i tempi burocratici ma nulla di fatto. Sembra che i tempi fossero lunghissimi (anche 5 anni). Pura agonia, ieri notte la decisione definitiva. Schelotto “se va”.
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