Calciomercato

Palermo, fatta per Emil Audero: il portiere arriva dal Como

Emil Audero – Imago

Dopo Pohjanpalo, il Palermo piazza un altro colpo: fatta per il portiere Audero.

Il Palermo si rinforza tra i pali con Emil Audero. I rosanero hanno chiuso la trattativa per il portiere classe 1997 di proprietà del Como. Un acquisto che consente ai siciliani di completare il reparto a disposizione di Dionisi, con Audero che affiancherà Desplanches e Sirigu.

Otto presenze quest’anno con la maglia del Como per l’estremo difensore di origini indonesiane, poi il cambio di gerarchia tra i pali con l’arrivo del francese Jean Butez dall’Anversa.

Per Audero si tratta di un ritorno in Serie B dopo sette anni. Il portiere cresciuto nel settore giovanile della Juventus ha militato in questa categoria nella stagione 2017/2018, vestendo la maglia del Venezia.

Trentacinque presenze in Serie B e 176 in Serie A per Audero: un portiere di assoluta esperienza per la squadra di Dionisi, chiamata a risalire in classifica dopo le sconfitte con Reggiana e Pisa

L’allenatore del Palermo Alessio Dionisi – Imago

Palermo, Audero è il terzo acquisto

Audero è il terzo acquisto del Palermo nella sessione invernale di calciomercato. I rosanero hanno già acquistato Giangiacomo Magnani dal Verona (il difensore ha debuttato venerdì contro il Pisa) e Joel Pohjanpalo (l’attaccante ha svolto domenica le visite mediche a Torino).

Hanno già salutato la Sicilia, invece, il centrocampista Dario Saric (al Cesena in prestito con obbligo o opzione di riscatto), il difensore Patryk Peda (alla Juve Stabia in prestito) e l’attaccante Stredair Appuah (al Valenciennes in prestito).

In uscita c’è anche Thomas Henry. L’attaccante francese, arrivato la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto dal Verona, piace soprattutto all’Anderlecht. Il club belga è in vantaggio rispetto a Salernitana e Hertha Berlino, squadre che stanno monitorando il giocatore.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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